La profezia "nera" di Galli: "Una triste ripassata"

ilGiornale.it SALUTE

"La variante Delta fa paura". Galli, intervenuto alla trasmissione Agorà Estate, in onda su Rai Tre, condotta da Roberto Vicaretti, ha annunciato che "questa variante ci darà una triste ripassata.

L'anno scorso si diceva che non c'era problema e che in estate il virus era andato in letargo o addirittura che era morto.

In questo momento però, per Galli è inutile pensare all’immunità di gregge

Continuando a far finta che i problemi non esistano, vorrei ricordare quanto è successo l'anno scorso. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

Non so su quali presupposti scientifici parlino questi politici". LEGGI ANCHE > Covid, Letta: "Salvini ride e scherza sui vaccini, è irresponsabile". "Il virus - spiega Galli a "Stasera Italia" - sta circolando su persone non vaccinate che hanno meno di quarant'anni. (Notizie - MSN Italia)

Così Massimo Galli, responsabile di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, ospite di 'Agorà Estate' su RaiTre. "Da quando ci sono i vaccini le persone muoiono di meno - ricorda Galli - dobbiamo usarli senza se e senza ma". (Adnkronos)

«Le vaccinazioni dei guariti dal Covid - precisa - non hanno una provata utilità e talvolta sono associate a una reazione indesiderata con effetti importanti. Vaccino Covid, Crisanti: «Non sappiamo se la terza dose sarà necessaria». (leggo.it)

Martedì 20 Luglio 2021, 09:10 - Ultimo aggiornamento: 12:52. Variante Delta e pandemia. Infine - conclude - una parte piccola di vaccinati non risponde al vaccino, sono spesso molto anziani o con problemi di salute precedenti» (ilmessaggero.it)

Intervenendo poi in merito al dibattito sulla vaccinazione che trova in disaccordo alcuni politici, Galli avverte: "Finché il virus circola negli under 40 non ne usciamo. Ne è convinto Massimo Galli, direttore malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, che, ospite di Agorà Estate, lancia l'allarme. (IL GIORNO)

Bisogna capire a che cosa funziona il lockdown: serve per guadagnare tempo e creare tutte quelle misure per bloccare la trasmissione quando i casi sono diminuiti. È sconcertante che dobbiamo assistere per la seconda volta all’aumento dei casi durante l’estate (LaPresse)