Long Covid e fibromialgia: il legame scoperto dagli esperti del Rizzoli di Bologna

il Resto del Carlino SALUTE

Mentre l'obesità è un noto fattore predisponente per la fibromialgia e per le malattie muscoloscheletriche in generale, il sesso maschile è generalmente meno interessato da questa condizione"

A individuarlo è uno studio coordinato dalla Reumatologia dell'Istituto ortopedico Rizzoli (Ior).

Roma, 11 ottobre 2021 - C'è un possibile legame tra Covid-19 e fibromialgia.

A far scattare il campanello d'allarme è stata l'escalation di pazienti che, dopo aver contratto la malattia Covid-19, lamentavano sintomi articolari tra cui dolore, gonfiore e rigidità. (il Resto del Carlino)

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Un aspetto interessante è che tra i principali fattori di rischio per sviluppare questa sindrome, che abbiamo definito FibroCOVID, vi sono in particolare il sesso maschile e l’obesità. (BolognaToday)

Alla ricerca hanno contribuito anche le Università de L’Aquila e di Torino e il Campus Biomedico di Roma “Mentre l’obesità è un noto fattore predisponente per la fibromialgia e per le malattie muscoloscheletriche in generale- spiegano i ricercatori- il sesso maschile è generalmente meno interessato da questa condizione”. (Quotidiano Sanità)

Allo studio hanno contribuito importanti centri di reumatologia italiani, Università dell'Aquila, Università Campus Biomedico di Roma, Università di Torino Un aspetto interessante è che tra i principali fattori di rischio per sviluppare questa sindrome, che abbiamo definito FibroCovid, vi sono in particolare il sesso maschile e l'obesità. (Sky Tg24)