La transizione energetica potrebbe nascondere una “tempesta perfetta”

Tfnews ECONOMIA

(foto di Adnkronos)

“Il Governo agisca subito, perché è una tempesta perfetta“, gli fa da coro l’Associazione degli industriali.

Gli interventi messi in campo finora dal Governo non hanno investito il 70% delle pmi, quindi serve affrontare il problema attraverso azioni immediate e con una strategia di medio-lungo periodo”.

“Occorre sicuramente – ribadisce Marchesini – che i Ministeri competenti aprano un tavolo a cui auspichiamo di essere convocati per dare il nostro contributo, perché ci sono una serie di interventi che possono essere messi in campo. (Tfnews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La stangata sull’energia è una minaccia pesantissima per gli italiani, ma Cgia sottolinea delle disparità assai gravi e pesanti che finiscono per strangolare alcuni. Leggi anche: Bonus casa 2022: quelli senza antifrode e quelli che te la fanno acquistare. (iLoveTrading)

Rispetto alla media Ue, invece, i nostri piccoli imprenditori pagano mediamente il 15% in più. Tra tutti i paesi dell’Area euro solo rispetto alla Germania le nostre imprese pagano in meno (del 12,6%). (L'Opinionista)

Mentre dopo il crollo registrato nell’ultima settimana dell’anno (-44% rispetto alla settimana precedente), nella prima settimana del 2020 (da lunedì 3 gennaio) il prezzo medio di acquisto dell’energia elettrica (Pun) registrato dal Gme segna un rialzo del 9,7% a 208,53 euro/MWh (America Oggi)

Possibilità che, ovviamente, alle piccole imprese è preclusa. “Se ancora ce ne fosse bisogno, questa è un’ulteriore dimostrazione che il nostro Paese non è a misura di piccole imprese. (La PekoraNera)

Tra i settori più colpiti ci saranno ovviamente i maggiori consumatori di energia tra cui il ramo della logistica e dei trasporti. L’aumento dei costi di produzione dovuti ai rincari registrati nel periodo attuale sono i più alti degli ultimi 15 anni e a cascata ricadono su settori fortemente interconnessi. (TCE Magazine)

Quando si analizza il costo del gas, invece, tra i Paesi dell'Area euro le Pmi italiane sono al terzo posto (dopo Finlandia e Portogallo) per la tariffa più elevata Secondo gli ultimi dati Eurostat relativi al primo semestre 2021, infatti, le piccole aziende pagano l'energia elettrica il 75,6% e il gas addirittura il 133,5% in più delle grandi. (AGI - Agenzia Italia)