Loris Dominissini è morto a 59 anni: fatale il Covid per l’ex allenatore dell'Udinese
All’epoca Dominissini aveva appena cominciato la sua carriera da allenatore, dopo aver guidato gli Allievi dell’Udinese: approdato alla guida dei lariani riuscì a salire in due anni dalla Serie C alla A.
Da calciatore Dominissini aveva cominciato nel settore giovanile dell’Udinese, il club della sua città natale, con cui aveva vinto uno Scudetto Primavera.
L’esordio in Serie A a 22 anni il 31 dicembre del 1983, poi un’onesta carriera da centrocampista con Triestina, Pordenone, ancora Udinese, Messina, Reggiana, Pistoiese, Sevegliano e Pro Gorizia (Nordest24.it)
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Da giocatore la sua parentesi più lunga è stata alla Reggiana" Il suo nome è legato all’Udinese (ci ha giocato e ha allenato insieme a Sensini), dove ha giocato e allenato, ma il suo capolavoro è stato portare il Como dalla C1 alla A tra il 2000 e il 2002. (Tutto Lega Pro)
Si è spento a soli 59 anni Loris Dominissini ex giocatore e allenatore dell’Udinese. POTREBBE INTERESSARTI > > > Milan, lutto nelle giovanili: morto a 20 anni l’ex calciatore Seid Visin. Loris Dominissini muore a 59 anni di Covid: la sua carriera. (Inews24)
Loris Dominissini, a cui era stato attribuito questo soprannome, era anche molto di più. Anche la Reggiana ha voluto ricordare Loris Dominissini con un messaggio che ne ricorda le gesta da giocatore e da allenatore. (Udinese Blog)
Dominissini sedette sulla panchina della squadra lariana dal 2000 al 2002, guidando il Como nella splendida cavalcata dalla Serie C alla Serie A. I ricordi che ci hai regalato rimarranno scolpiti in modo indelebile nella storia della nostra società (Udinese Blog)
Nel 2009/10, guidò la Reggiana in Lega Pro dove affrontò nuovamente il Cosenza ottenendo un successo in casa e un pareggio al San Vito In panchina l’impresa più celebre è il duplice salto dalla C1 alla A alla guida del Como. (Calcio Lecce)
🙏Chi ha dato così tanto non sarà mai dimenticato Da giocatore e allenatore ha scritto pagine importanti, tra le altre, anche della Reggiana, che lo ricorda così:. La storia ci descrive il Legionario come una figura modello d’ispirazione per capacità, serietà, efficienza. (Tutto Lega Pro)
