Nella proposta di FI non si parla degli odontoiatri, un problema per il Ssn e la salute delle persone

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Nella proposta di FI non si parla degli odontoiatri, un problema per il Ssn e la salute delle persone 04 FEB di Gerhard K. Seeberger Gentile Direttore, ho letto con attenzione la proposta di riforma presentata da tre deputati di Forza Italia, dove si profilano per i medici di Medicina generale almeno 18 ore settimanali di lavoro in Casa di Comunità. Proprio apprezzando l’attenzione dei proponenti per il lavoro in team, e la difesa della libera professione del medico del territorio vedo un tassello mancante. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altre testate
Morolo – Sabato scorso l’intervento dei Carabinieri in una casa famiglia per un’aggressione. Uno dei gestori della cooperativa sociale riporta alcune precisazioni in merito all’episodio che lo ha visto direttamente coinvolto a seguito di un’aggressione subita tra tre ospiti minori. (Frosinone News)
La bozza di riforma, chiesta da alcune Regioni al governo, che prevede il passaggio dei medici di famiglia da liberi professionisti in un regime di convenzione ad un regime contrattuale di dipendenza diretta dal Ssn, non piace ai sindacati. (Fanpage.it)
La vita di un genitore è spesso una combinazione di gioie, sfide e insegnamenti. Rosario Morra, noto comico del duo Gigi e Ross, ha condiviso le sue esperienze come padre durante un’intervista nel podcast “In Vino Veritas”. (SofiaOggi.com)

Da lavoratori autonomi a dipendenti statali " nel caso specifico in forze al Sistema sanitario nazionale - , un cambiamento epocale per i medici di base d'Italia che secondo uno studio operato da... (Virgilio)
Al via un Master in Medical Intelligence Di Roberta Colombo (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
«Io la aspetto da 30 anni e voglio vedere che diventi effettivamente tale- dice Carradori- personalmente ritengo che sia condivisibile, qualora vada in porto, il superamento del rapporto di para-subordinazione all’interno del servizio sanitario riguardo i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e anche gli specialisti ambulatoriali. (Corriere Romagna)