Lo stop agli investimenti di Autostrade senza l’aiuto del governo
E questo alla luce dei provvedimenti del governo per sostenere le imprese in crisi.
Il Fatto Quotidiano però spiega che nel frattempo, però, il dossier resta bloccato.
Lo stop agli investimenti di Autostrade senza l’aiuto del governo. Le finanziarie di Stato hanno detto no agli investimenti trincerandosi dietro l’articolo 35 del Milleproroghe che mette a rischio la concessione autostradale e quindi non consente di avere certezze sul futuro della società. (next)
La notizia riportata su altri giornali
Per la precisione, dunque, il gruppo ha affermato che sosterrà la manutenzione della rete con 900 milioni di euro. Ancora, lasocietà si è vista negata anche la richiesta della garanzia statale su un prestito da 1,25 miliardi di euro. (AutoMotoriNews)
L'intervista è di Gianpiero Scarpati Possibile anche inviare le domande per i bonus babysitter. (Tg1 - www.tg1.rai.it)
Il consiglio di amministrazione del gruppo Atlantia che controlla Autostrade per l'Italia ha deciso di fermare il piano di investimento da 14,5 miliardi offerti come forma di compensazione per il crollo del Ponte Morandi. (Today)
La possibilità di accedere al prestito con garanzia SACE, dunque, consentirebbe di avere liquidità per far fronte al piano industriale annunciato nelle passate settimane. L’obiettivo era quello di imbastire un tavolo di trattativa per ottenere un prestito da 1,25 miliardi di euro per le attività di Autostrade per l’Italia. (QuiFinanza)
Il governo non si è ancora espresso sulla revoca della concessione ad Atlantia e le voci di un affidamento della stessa ad Anas non ha mai trovato conferma. A due anni dal crollo di Ponte Morandi, la società è pronta a congelare l'intero piano di investimenti straordinari, inclusi quei 2,9 miliardi di dollari che erano stato offerti come forma di compensazione per la tragedia di Genova. (Polisblog.it)
Aspi ad aprile ha chiesto un importo di 200 mln di euro, ma l’erogazione in effetti non c’è stata, “anche in ragione delle disposizioni introdotte dall’art. Il CdA esprime grande preoccupazione per le dichiarazioni rilasciate da un esponente del Governo, il quale ha sostenuto (in data 20 maggio), che dovrebbe essere precluso ad Aspi l’accesso alla garanzia pubblica, riguardo al sostegno finanziario. (Alganews)
