Coronavirus, l'annuncio di Trump: "Vaccino entro un mese"
Al dibattito dell’Abc è stato chiesto a Trump perchè avesse minimizzato la gravità della pandemia da Covid-19, che ad oggi ha ucciso quasi 200.000 persone negli Stati Uniti.
Solo poche ore prima, parlando a Fox News, Trump aveva detto che un vaccino poteva arrivare in "quattro settimane, potrebbero essere al massimo otto".
"Siamo molto vicini ad avere un vaccino", ha detto a una sessione di domande e risposte con gli elettori in Pennsylvania in onda su ABC News (Giornale di Sicilia)
Su altri giornali
Poi il presidente americano ha ribadito la convinzione che il virus “sparirà”. Il vaccino anti-Covid 19 potrebbe essere pronto nell’arco di “tre o quattro” settimane. (L'HuffPost)
Si può immaginare che l’offensivo nickname nasca dal fatto che spesso negli ultimi anni Biden è apparso stanco o poco tempestivo nel rispondere alle domande, anche per via dei suoi 77 anni. Ma d’altronde Trump è un presidente che ci ha dato molte prime volte. (Wired.it)
L’emergenza Coronavirus continua a colpire il mondo, ed al momento l’unica nazione ad aver pubblicato il vaccino è la Russia. L’emergenza Coronavirus continua a colpire il mondo, con Trump che accellera sul vaccino. (Inews24)
Sono saliti a 29,5 milioni i casi di Coronavirus nel mondo, mentre le vittime hanno superato quota 935 mila, secondo i dati della Johns Hopkins University. Sull’uso della mascherina, però, sembrano ancora vivi i dubbi per il presidente Usa. (Open)
La rilevazione in questione è quella settimanale di Rasmussen, e il margine – va detto – è risicatissimo: 47% a 46%. Il 6 settembre, secondo il sondaggio nazionale di Cbs, il candidato democratico Biden era al 52% dei consensi contro il 42% di Trump. (Open)
La ragione di tanta apprensione sta nel fatto che buona parte dell’elettorato di Miami e dintorni è di origine latinoamericana e dunque, per tradizione e cultura (oltre che per anticastrismo) affezionata al voto a destra. (Business Insider Italia)
