In manette l'autore dell'omicidio di Lequile, abitava di fronte al bancomat: caccia al complice

LecceSette INTERNO

Il terreno nel quale è situato il pozzo in esame è proprio di fronte all’abitazione del 31enne.

L’uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato delitto emesso dalla procura della Repubblica di Lecce, a firma del magistrato Alberto Santacatterina.

La pistola, una Beretta calibro 9 corto, con matricola abrasa è stata ritrovata a casa dell’uomo dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lecce. (LecceSette)

La notizia riportata su altri giornali

E' stato fermato anche il secondo uomo ricercato dai Carabinieri per l'omicidio dell'ex direttore di banca Giovanni Caramuscio, assassinato durante un tentativo di rapina la sera del 16 luglio a Lequile (Lecce), mentre stava prelevando contanti dallo sportello bancomat insieme alla moglie. (La Stampa)

Già nella mattinata, invece, Paulin dovrebbe essere ascoltato dal gip del Tribunale del capoluogo salentino durante l’interrogatorio di garanzia Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti il giovane era insieme all'albanese Macaj Paulin, catturato nei giorni scorsi per lo stesso episodio. (Today.it)

APPROFONDIMENTI PUGLIA Ucciso al bancomat di fronte alla moglie a colpi di pistola:. ITALIA Lequile, 69enne ucciso mentre prelevava al bancomat. Lecce, ex direttore di banca rapinato e ucciso al bancomat di fronte alla moglie: freddato con due colpi di pistola. (ilmessaggero.it)

Secondo le prime informazioni, ad incastrare il ventottenne sarebbero stati gli abiti indossati la sera dell’assassinio di Giovanni Caramuscio. Giovanni Caramuscio, sentendosi minacciato, avrebbe reagito affrontandoli e sferrando un pugno in direzione di uno dei due, colpendolo al volto (Fanpage.it)

Un delitto efferato consumato davanti agli occhi della moglie della vittima rimasta illesa per puro caso. Felpa che Capone ha indossato anche in altre occasioni così come evidenziato in alcune foto pubblicate sul proprio profilo Facebook. (La Repubblica)

È accusato di essere il complice di Macaj Paulin, l’albanese. 31enne arrestato il 17 luglio con il medesimo provvedimento e ritenuto l’esecutore materiale del delitto. Nella notte i militari hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Lecce, Andrea Capone, 28 anni di Tricase, residente a Lequile (La Gazzetta del Mezzogiorno)