“Metà dei 15enni italiani incapace di comprendere un testo”: l’allarme di Save the Children

Il Primato Nazionale INTERNO

A questo, prosegue Save the Children, vanno aggiunti «876mila bambini della scuola dell’infanzia» che “hanno sofferto della discontinuità e frammentazione nei primi passi del loro percorso educativo».

Roma, 19 mag — E’ allarmetra i giovanissimi, lo rende noto Save The Children Italia per bocca del presidente Claudio Tesauro: «La dispersione scolastica implicita, cioè l’incapacità di un ragazzo/a di 15 anni di comprendere il significato di un testo scritto, è al 51%». (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

Ricordate: Nulla è impossibile L’Inter si avvicina al match contro la Sampdoria di domenica con un mantra legato al passato: “Nulla è impossibile”. (Inter-News)

I più colpiti sono gli studenti delle famiglie più povere, quelle che vivono al Sud e quelle con background migratorio”, ha specificato Tesauro. Un dramma, non solo per il sistema di istruzione e per lo sviluppo economico, ma per la tenuta democratica di un paese. (Tecnica della Scuola)

Fino ad oggi, nel nostro Paese si contavano circa 2 milioni di bambini e ragazzi affetti da disturbi neuropsichiatrici. Giudizi insostenibili soprattutto per le menti degli adolescenti, ancora in fase di costruzione, ancora molto fragili. (InformazioneOggi.it)

La squadra di Roberto Mancini, all’epoca imbattuta in stagione, va sotto 0-2 con Max Tonetto e Vitali Kutuzov LA MAGNIFICA RIMONTA – Considerate tutte le partite fra Inter e Sampdoria, trasferta inclusa, i precedenti sono 142: 75 vittorie, 43 pareggi, 24 sconfitte con 249 gol segnati e 129 subiti. (Inter-News)

Per Tesauro in Italia esiste «una crudele ingiustizia generazionale perché la crisi ha colpito proprio i bambini Un dramma, non solo per il sistema di istruzione e per lo sviluppo economico, ma per la tenuta democratica di un paese. (LaC news24)

La dispersione scolastica. Il presidente di ‘Save the Children‘ continua poi parlando delle problematiche riscontrate nell’istruzione dei più giovani. Gli ultimi dati di ‘Save the Children Italia‘ confermano l’andamento negativo sulla situazione dei giovanissimi in Italia, a parlarne è il Presidente Tesauro. (Internapoli)