Omicidio Vannini, la Cassazione conferma le condanne per i Ciontoli

LaPresse INTERNO

La sentenza, accolta da un lungo applauso, arriva, dopo quasi quattro ore di camera di consiglio, dalla quinta sezione penale della Suprema Corte, presieduta da Paolo Antonio Bruno.

Confermate anche le condanne a nove anni e quattro mesi per la moglie di Ciontoli, Maria Pizzillo e ai due figli Federico e Martina Ciontoli.

La vittima venne portata presso il punto di primo soccorso di Ladispoli a notte fonda, quasi due ore dopo essere stato colpito da un colpo di pistola sparato dall’arma che Ciontoli teneva in casa. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Al loro fianco tutta la famiglia e fuori dall’aula altri parenti, amici, conoscenti, c’è anche il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. Mentre il ventunenne urlava, preso dal panico per il dolore, i Ciontoli non fecero nulla per salvarlo, preoccupati che il capofamiglia, militare di carriera, potesse perdere il lavoro (LaPresse)

Motivazioni della sentenza altrettanto dure nei confronti dei Ciontoli: «Hanno mentito, usando crudeltà e depistando gli investigatori», si legge in uno dei passaggi. In quegli interminabili 110 minuti in cui Marco Vannini è stato lasciato morire agonizzante, cosa è accaduto? (ilmessaggero.it)

L’unico, a parte la famiglia Ciontoli, che poteva riferire come erano andati i fatti, era Marco Vannini, ecco perché la sua morte era preferibile per Antonio Ciontoli, allo scopo di evitare conseguenze negative per lui e la sua famiglia". (Adnkronos)

Loro sanno quello che dovevano scrivere e quello he hanno detto i giornalisti è solo quello che c'è scritto nelle carte" "Sono sei anni che ci battiamo per questo e ora mi aspetto di poter portare questo mazzo di fiori a mio figlio. (Leggo.it)

Lo affermano Marina Conte e Valerio Vannini, i genitori di Marco Vannini parlando fuori dalla Cassazione dove oggi si apre il processo per la morte del 19enne di Cerveteri, ucciso il 17 e il 18 maggio 2015 mentre era a casa della fidanzata a Ladispoli, sul litorale romano. (Adnkronos)

Quella di Marco Vannini che dal 2015 lotta per avere giustizia dopo la morte di un ragazzo di 20 anni. Ricordiamo che per Antonio Ciontoli era arrivata la condanna a 14 anni: omicidio volontario con dolo eventuale. (Ultime Notizie Flash)