Borsa: Europa in netto calo, -1% Milano con altro tonfo di Saipem(-11%) - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Nel corso della giornata attenzione agli indicatori di giugno relativi al settore dei servizi e del manifatturiero in Europa e negli Usa

I principali indici azionari perdono almeno un punto percentuale: Amsterdam e' la peggiore e arretra dell'1,3%, -1% per Londra, Francoforte e Parigi.

A Milano ancora vendite consistenti su Saipem (in volatilita' a -11%) che ha perso oltre il 21% ieri dopo il lancio dell'aumento di capitale da 2 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Parigi e' la migliore e guadagna lo 0,9% mentre gli altri indici salgono di mezzo punto percentuale: il Ftse Mib di Piazza Affari segna +0,2%. Partenza in discesa per Eni (-1%, poi ridotto a -0,2%) dopo lo stop alla quotazione della controllata Plenitude a causa delle condizioni di mercato attuali. (Il Sole 24 ORE)

Male soprattutto le banche, con Bper (-4,82%), Banco Bpm (-2,93%), Unicredit (-3,96%). eduta in calo per Milano (Ftse Mib -0,80% a 21.615 punti) così come per le Borse europee con l'euro debole e il manifatturiero tedesco sceso ai minimi da 23 mesi. (La Sicilia)

Sempre con gli occhi puntati alla Federal Reserve, a Piazza Affari il Ftse Mib ha perso lo 0,8%, Francoforte ha ceduto l’1,7% e Parigi ha limitato i danni perdendo mezzo punto percentuale, salvata dai rialzi del comparto del lusso. (Il Sole 24 ORE)

- MILANO, 23 GIU - I mercati azionari del Vecchio continente faticano a risollevarsi dalla recente fase di debolezza: la Borsa di Francoforte è la peggiore in Europa con un calo attorno al punto percentuale, seguita da Amsterdam in ribasso dello 0,6%, con Milano, Madrid, Parigi e Londra negative dello 0,4%. (Tiscali Notizie)

A pesare sull'andamento di giornata i timori del vicecancelliere tedesco Robert Habeck sul fatto che in Germania sia necessario un razionamento Le Borse europee confermano il rosso mentre Wall Street prosegue in positivo. (La Sicilia)

I possibili scenari recessivi di fronte a una politica troppo aggressiva sui tassi da parte della banca centrale degli Stat Uniti restano un fattore di forte preoccupazione per gli investitori, quando i dati macroeconomici mostrano un'attività economica in rallentamento da entrambe le sponde dell'Atlantico. (Notizie - MSN Italia)