Insulti omofobi su Fb a ragazzo da docente dell'Università di Messina

La Sicilia INTERNO

"A seguito delle frasi rivolte al ragazzo, che non frequenta l'Ateneo di Messina, ma è originario della città dello Stretto - spiega Giuseppe Ialacqua del gruppo Liberazione Queer+ - ,è stata presentata una formale denuncia ai carabinieri».

A denunciarlo i gruppi Liberazione Queer+ Messina, Link e UDU.

Della vicenda si è occupata anche l’Arcigay di Messina che ha sottolineato: «Abbiamo presentato una denuncia alla polizia postale e anche una segnalazione al Miur e al prefetto di Messina - spiega il presidente Rosario Duca -. (La Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Su un gruppo privato si parlava del fenomeno del “catcalling” (molestia sessuale, tendenzialmente verbale, fatta per strada) quando un docente dell’Università di Messina ha dato del “Fr***o perso” – come riporta la nota ufficiale di Liberazione Queer+ Messina – a un giovane messinese di stanza a Bologna. (Normanno.com)

Il docente su Facebook ha scritto; “”Fr***o perso”, “Per questo militanza è parlare dei suoi pruriti sessuali”, “Fatelo tornare giù e vedi come lo pestano, tanto a questi piace pure”. “A seguito delle frasi rivolte al ragazzo, che non frequenta l’ateneo di Messina, ma è originario della città dello Stretto – spiega Giuseppe Ialacqua del gruppo Liberazione Queer+ – è stata presentata una formale denuncia ai carabinieri”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Insulti omofobi da parte di un docente dell’università di Messina a uno studente. L’Ateneo, peraltro, si è dotato anche di recente di "strumenti e regolamenti stringenti che consentano di sanzionare eventuali comportamenti inaccettabili di siffatta natura. (Giornale di Sicilia)

Un docente dell’università di Messina ha insultato su Facebook un ragazzo con orientamenti bisessuali, che aveva pubblicato una riflessione sul “cat-calling”. E il rettore di Messina, Salvatore Cuzzocrea, dice: “L’Università di Messina condanna fermamente quanto accaduto (L'HuffPost)

Tuttavia è importante per noi affermare che, come comunità, ci sentiamo ugualmente coinvolti. Questa vicenda, dunque, costringe la comunità scientifica – che è anche comunità di formazione alla cittadinanza – a riflettere seriamente sui propri limiti e sulle proprie responsabilità. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Il docente su Facebook ha scritto; “”Fr***o perso”, “Per questo militanza è parlare dei suoi pruriti sessuali”, “Fatelo tornare giù e vedi come lo pestano, tanto a questi piace pure”. – Un docente dell’università di Messina ha insultato su Facebook un ragazzo con orientamenti bisessuali, che aveva pubblicato una riflessione sul “cat-calling”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)