MN - Bianchessi: "Camarda pensa solo al calcio, ha la mentalità giusta del campione"

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Bianchessi: "Camarda pensa solo al calcio, ha la mentalità giusta del campione" La notte contro il Brugge verrà ricordata, più che per la vittoria, per l'esordio in Champions League di Francesco Camarda che è diventato il più giovane italiano a fare il suo debutto nel torneo più importante d'Europa. Un esordio che poteva diventare epico se il gol segnato proprio dal giovane attaccante non fosse stato annullato. (Milan News)

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Quella contro il Brugge è stata una serata storica, non solo per il Milan ma anche per tutto il calcio italiano. Al 73esimo minuto della sfida contro i belgi, infatti, ha fatto il suo ingresso in campo Francesco Camarda, che è diventato il più giovane esordiente italiano nella storia della Champions League (Milan News)

Giulia Benedetti Redattore 24 ottobre 2024 (modifica il 24 ottobre 2024 | 17:45) Su Camarda: “Lo osservo con grande attenzione fin dal primo giorno. (Il Milanista)

Il CorSera: "Camarda, il ritorno a scuola. Il Milan è il suo futuro ma non dimentica i compiti" (Milan News)

Serena: "Milan, Camarda ha tutto per giocare fisso in Prima Squadra"

Ha struttura, tecnica, personalità, dribbling, tiro. Se non sei freddo, lì non puoi giocare. (Pianeta Milan)

Emozione? «Essere convocato già con la prima squadra è comunque bellissimo, soprattutto in Champions. Diciamo che anche se non fossi entrato sarei stato comunque felice. Probabilmente il pensiero di entrare l’ho capito un pochino sul 2-1 nostro. (Fantacalcio ®)

Francesco Camarda martedì sera ha scritto la storia del Milan e del calcio nostrano diventato il più giovane esordiente italiano nella storia della Champions League. In merito a questo importante traguardo ha parlato il collega Italo Cucci questa mattina nel suo commento per Il Corriere dello Sport: "Francesco Camarda - 16 anni, 226 giorni e una sera a San Siro per segnare un bellissimo e storico gol - lo colloco fra gli Amarcord più belli anche se la VAR, mia personale nemica, ancorché a ragione abbia spento in un attimo il suo sorriso, gli abbracci dei compagni e la festa che lo stadio aveva acceso per lui fin dalle prime battute di una partita poi vinta. (Milan News)