Covid. L'appello dei medici di famiglia ai cittadini: “È ora di mettersi in autolockdown”

Quotidiano Sanità SALUTE

È l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg).

E poi l’appello ai colleghi: “Richiamo i medici a garantire le vaccinazioni, eventualmente acquistando a proprie spese i Dpi che dovrebbero invece essere garantiti dalle asl.

“È giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita”. (Quotidiano Sanità)

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E' l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). "E' giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita". (Alto Adige)

In questo momento, conclude, "va preservata la produttività e l'attività lavorativa, sacrificando tutte le altre attività sacrificabili e non necessarie". Ed ancora: "Bisognerebbe uscire solo se ve ne è stretta necessità e va evitata la socialità con amici e parenti nelle abitazioni". (Corriere dello Sport.it)

Gli esami saranno realizzati in spazi predisposti dalle Asl, negli studi dei medici di base quando adeguati o in alcuni casi direttamente a domicilio. Lo hanno annunciato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il commissario di Alisa Walter Locatelli e il presidente dell'Ordine dei medici di Genova Alessandro Bonsignore. (Telenord)

Il sindacato - afferma - si offre di assistere legalmente i medici per ottenere il rimborso». (Leggo.it)

E' l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). "E' giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita". (L'Unione Sarda.it)

Con l’accordo odierno sarà possibile, per i medici aderenti al progetto, effettuare tamponi rapidi in soggetti asintomatici che siano venuti a contatto con casi positivi. È stato sottoscritto un accordo tra Regione Liguria e medici di medicina generale della Liguria: i medici di famiglia potranno effettuare e refertare i test antigenici ai loro pazienti sulla base delle procedure vigenti. (Città della Spezia)