​Il video choc di Cairo: imprenditore o avvoltoio?

Calciomercato.com ECONOMIA

Da mettere su YouTube?Perché, con tutta la ragione del caso, alla fine non può non ricordareo, ottima occasione per la sua azienda di migliorare il fatturato.Nelle ultime ore Cairo ha comunqueper spiegare il proprio atteggiamento nel primo video.

Euforico è dir troppo,in cui si trovano l’Italia e il resto del mondo occidentale..

Sì, la ragione si domanda questo:E si dà una risposta: no, non deve chiudere, fa bene a continuare a lavorare. (Calciomercato.com)

La notizia riportata su altri media

Urbano Cairo, a Un giorno da pecora su Radio Rai, è chiaro: “L’ho detto già detto, secondo me il campionato è finito. Quindi un mese di vacanza, un mese per allenarsi e ripartire per il prossimo campionato non prima di novembre. (Torino Granata)

Sento su di me la responsabilità quotidiana di migliaia di posti di lavoro. Mi dispiace, dico e faccio quello che penso perché domani ci sia ancora terra da coltivare e da mangiare per tutti. (Leggo.it)

“La gente sta a casa, vede la tv, va su internet, ma poi vuole fare delle cose. “NON MOLLATE, ANZI, RADDOPPIATE L’ATTIVITA'”. Cairo, infatti, nel videomessaggio, incita i suoi venditori a sfruttare il momento: “Mi sento come se fossi nel 1996, quando abbiamo lanciato la Cairo Pubblicità, eravamo scatenati e abbiam fatto cose incredibili. (Cronaca Qui)

Non ho sentito neanche Andrea Agnelli dire che andrebbe assegnato”. Gravina dice che però in quel caso lo scudetto andrebbe assegnato… “Lo scudetto non andrebbe assegnato, perché il campionato non è finito e ci sono tre squadre in fazzoletto. (IlNapolista)

Sullo scudetto: "Non andrebbe assegnato perché il campionato non è finito e ci sono tre squadre in fazzoletto. Per le squadre vorrebbe dire cominciare ad allenarsi a fine maggio e quindi iniziare le partite a fine giugno, giocare a luglio e agosto. (La Gazzetta dello Sport)

E l’obiettivo è salvare le aziende e salvare i lavoratori che le costruiscono tutti i giorni - sottolinea l’editore -. “Sento su di me la responsabilità quotidiana di migliaia di posti di lavoro - sottolinea Cairo -. (La Gazzetta dello Sport)