Stati Uniti, la Corte Suprema estende il diritto a portare le armi

Giornale di Sicilia ESTERI

La decisione della Corte Suprema ha creato reazioni opposte, polarizzando ulteriormente il Paese.

Duro il commento del sindaco di New York, Eric Adams: «Mettiamola giù semplice, questa decisione della Corte Suprema metterà i newyorkesi ancora più a rischio di finire vittime della violenza delle armi».

Per la Corte Suprema il Secondo Emendamento, che dà diritto a portare le armi, resta il principio madre che vale per tutti gli Stati. (Giornale di Sicilia)

Su altri media

È proprio il caso di dirlo senza mezzi termini: la Corte Suprema degli Stati Uniti (SCOTUS) getta benzina sul fuoco delle tensioni sociali. (L'HuffPost)

Stati uniti . Intanto al Congresso l'accordo bipartisan (al ribasso) si dà qualche frutto (Il Manifesto)

Una decisione che estende il diritto a portare le armi, pure lontano da casa e senza neanche di provarne la necessità. La decisione della Corte è una “vittoria monumentale” che aiuta gli “uomini buoni e le donne buone d’America” (Il Primato Nazionale)

La sentenza lascia gli Stati senza la capacità di affrontare pericoli significativi” In questo caso, la materia del contendere era una norma dello Stato di New York che, per autorizzare al porto delle armi, richiedeva di avere (un po’ come da noi) il “dimostrato bisogno”. (Armi e Tiro)

I gruppi di prevenzione della violenza armata: "Siamo arrabbiati e disgustati". (LaPresse) I gruppi di prevenzione della violenza armata si sono riuniti a Union Square a New York per protestare contro la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che rende più facile il possesso legale di armi da fuoco. (LAPRESSE)

Concreta la possibilità che altre grandi città degli Stati Uniti adottino la nuova legge decisa per la Grande Mela La sentenza arriva mentre Washington discute per una legge sulla limitazione dell'uso delle armi anche in seguito alle recenti stragi in Texas, California e New York (Vatican News - Italiano)