Putin è arrivato in Mongolia
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Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato a Ulan Bator, in Mongolia, dove domani ha in programma incontri con le autorità del Paese. Lo riferisce la Tass La Mongolia è il primo Paese aderente al Trattato di Roma, che istituisce la Corte penale internazionale (Cpi), visitato da Putin dopo l'emissione nei suoi confronti di un mandato d'arresto da parte della stessa Corte con l'accusa di deportazione di bambini ucraini. (Il Messaggero Veneto)
La notizia riportata su altre testate
Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato in Mongolia in visita ufficiale. L'aereo del leader del Cremlino è atterrato all'aeroporto di Ulan Bator. Lo riporta l'agenzia Tass. La visita durerà due giorni. (Il Sole 24 ORE)
Sora – “Buona sera a tutti, venerdì pomeriggio a Sora, tra le 15.30 e le 16.30 mio marito si è sentito male per strada, grazie a una bravissima ragazza che lo ha soccorso chiamando il 118, è uscito vivo dall’infarto. (Frosinone News)
Missili russi colpiscono orfanotrofio a Sumy Missili lanciati dalle forze russe hanno colpito un orfanotrofio e un vicino centro per la riabilitazione socio-psicologica infantile a Sumy, nel nord dell'Ucraina, dove almeno quattro persone, due dei quali bambini, sono rimasti feriti. (la Repubblica)
A cui si aggiungono oggi le parole di Bruxelles: “Chiediamo la piena collaborazione di tutti gli Stati contraenti” dello statuto di Roma, il trattato fondativo della Cpi. Le autorità mongole sembrano pronte ad accoglierlo a braccia aperte a Ulan Bator, nonostante l’appello di Kiev a eseguire il mandato. (EuNews)
È imminente la visita di Stato di Vladimir Putin in Mongolia: invitato per il 3 settembre dal presidente Ukhnaa Khurelsukh, viaggia per la prima volta in un Paese membro della Corte penale internazionale dell'Aia, che a marzo 2023 ha emesso un mandato di arresto nei suoi confronti. (Corriere della Sera)