SIC, un palmarès senza “Corpo”
Nella selezione solo opere prime e seconde.
un palmarès senza “Corpo”. CANNES - La Semaine de la Critique, sezione parallela alla selezione ufficiale del Festival di Cannes, si svolge dal 1962, organizzata dal sindacato francese della critica cinematografica e dedicata alla scoperta di talenti nascenti.
Il regista romeno Cristian Mungiu ha guidato la Giuria - composta da Didar Domehri, produttrice cinematografica (Francia), Camélia Jordana, cantante (Francia), Michel Merkt, produttore cinematografico (Austria), Karel Ochu, direttore artistico del Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary (Repubblica Ceca) - che ha decretato il palmarès 2021:. (Cinecittà News)
Ne parlano anche altri media
Un’edizione che segna il ritorno sulla Croisette dopo un anno di stop a causa della pandemia e, mascherine a parte, non ha rinunciato a folle, star e glamour I vincitori del Festival di Cannes 2021: Palma d'Oro a Titane, Spike Lee l'annuncia prima per errore. (Poker Fanpage)
Presieduta da Spike Lee, la giuria del 74° Festival di Cannes ha assegnato la Palma d'Oro a Titane di Julia Ducournau, un'opera incisiva e senza dubbio il lungometraggio più moderno tra i 24 candidati di quest'anno. (News - Cineuropa)
Il film racconta la vita imperfetta di questa giovane, che si dipana tra cuori spezzati, conseguenza di scelte sbagliate, e aspettative disattese. La catarsi di Navad Lapid in Ha’Berech. Il regista israeliano Navad Lapid porta a Cannes il film Ha’Berech (titolo in inglese Ahed’s Knee). (Taxidrivers.it)
Si avvia alla conclusione la 74esima edizione del Festival di Cannes, che ha visto il nostro magazine MadMass.it assoluto protagonista in Italia e all’estero grazie ad una copertura dell’evento forte, completa e puntuale grazie ai nostri Federico, Elisa ed Hescka. (MadMass.it)
Il film racconta di come a seguito di una serie di crimini inspiegabili, un padre ritrova il figlio scomparso da 10 anni. La Palma d’Oro è andata al francese Titane della commossa regista Julia Ducournau, seconda donna nella storia a vincere il premio principale: prima di lei c’era riuscita solo Jane Campion con Lezioni di piano nel 1993, oltretutto ex-æquo. (Spettacolo.eu)
Sicché il grano e la farina dovevano essere prodotti in loco, in modo autarchico Una volta falciato il grano occorreva infatti, confidare nella semina, nella crescita ed in un nuovo raccolto. (Corriere di Lamezia)
