Ecco cosa succede quando una Suzuki Hayabusa incontra una smart

La prima è una smart, la regina delle citycar, la seconda è una Suzuki GSX1300R Hayabusa, regina indiscussa della velocità (qui trovi le moto di serie più veloci mai realizzate).

Potete immaginare cosa potrebbe accadere se messe. insieme?

Come potete vedere dall'immagine sopra, ed ovviamente nel video allegato, gli interni sono molto simili a quelli di un'auto da rally.

Poco più di 18 minuti dunque, il tempo di un pasto veloce, per vedere cosa diavolo è riuscito a fare. (GPOne.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel solco della collaborazione che lega il Torino Football Club e Suzuki da otto anni, per la stagione 2021/2022 il brand giapponese sarà Main Sponsor della squadra granata. Attraverso questa partnership con il Torino, Suzuki rinnova l’impegno a 360° nel mondo dello sport di cui condivide i valori di competitività e di assoluto rispetto delle regole e degli avversari (Adnkronos)

Ci è spiaciuto un sacco, perché vogliamo bene al Jimny. Il Suzuki Jimny è stata una specie di luminosa stella cadente: adorata da tutti, squadrata, tosta e tenera allo stesso tempo, e capace di schiaffeggiare fior fior di fuoristrada in off road. (evo magazine)

La Suzuki GSX-R 1000 non è passata all'Euro-5 nel 2021 - e ormai è certo, non arriverà come model year dell'anno corrente - ma non avremo molto da attendere. (Moto.it)

Google potrebbe utilizzare i Dati Personali per contestualizzare e personalizzare gli annunci del proprio network pubblicitario. Vista la natura distribuita di questo sistema, è difficile determinare i luoghi in cui vengono trasferiti i contenuti, che potrebbero contenere Dati Personali dell’Utente. (Crazywheels.it)

Due chiacchiere, qualche battuta, come in qualunque giro in bici, solo che di fianco c’è quello che è stato il CT della nazionale per sette anni. Ecco perché Marco Pantani, che qui a Carpegna ci arrivava partendo da Cesenatico, sosteneva che il Carpegna fosse ampiamente sufficiente come allenamento e salita test. (Moto.it)

Il dispositivo può essere installato all’interno del sistema di raffreddamento del motore (che utilizza acqua di mare) senza influire sulle prestazioni poiché impiega solo l’acqua che è già stata utilizzata per raffreddare il motore. (Corriere della Sera)