Unrae chiede un sostegno per il settore automotive senza ideologie antieconomiche e falsamente ambientaliste

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Da notare, inoltre, che, secondo l’associazione, un intervento del genere non andrebbe a sostenere il gettito dell’Erario a causa di una minore IVA incassata dallo Stato.

Oltre ad Anfia, che nei giorni scorsi ha chiesto una revisione del programma di incentivi auto ed un’espansione dell’ecobonus per sostenere le vendite in un momento difficile come quello attuale, anche Unrae chiede al Governo di intervenire. (ClubAlfa.it)

La notizia riportata su altri giornali

Restiamo in fiduciosa attesa di un concreto cambio di marcia: non c'è più spazio per le politiche di assistenzialismo". "Una crisi di mercato come quella in corso ormai da mesi, con conseguenze devastanti sulla nostra economia, non può essere arginata con le misure in essere, che a più di un anno dalla loro entrata in vigore escludono il 98% del mercato. (Giornale di Sicilia)

Unrae, già da mesi, ha presentato alle Istituzioni le proprie proposte per il rilancio della domanda. Finalmente Unrae, Unione Nazione dei Rappresentanti degli autoveicoli esteri, abbandona gli indugi e si scaglia contro il Governo Conte pensa a tutto fuorchè ad uno dei settori centrali dell’economia del nostro Paese. (Quotidiano Motori)

Per il trasporto persone, l’allargamento dell’ecobonus per raggiungere una più ampia platea di cittadini, l’allineamento alla fiscalità europea dell’auto aziendale, il sostegno allo smaltimento dei veicoli invenduti durante il lockdown. (QuiFinanza)

Chi ha veramente a cuore l'ambiente, e non solo una sterile ideologia, avrebbe il dovere di agevolare concretamente la sostituzione di veicoli vetusti con veicoli di ultima generazione. Non stupisce, quindi, che la quota di mercato dei veicoli elettrici e ibridi plug-in (incentivati in entrambi i paesi) sia tripla rispetto all’Italia. (Motor1 Italia)

Serve serietà - MotoriNoLimits : UNRAE su DL Rilancio: basta rimpalli e propaganda. (Zazoom Blog)

Insomma, un serio danno simultaneo all'economia, all’ambiente e alle finanze pubbliche, che lancerebbe non poche ombre sulle reali motivazioni delle politiche “green” in discussione. 34/2020), ma è forte la preoccupazione per la posizione di chi, nella maggioranza di Governo, vorrebbe continuare ad incentivare esclusivamente l'acquisto di veicoli elettrici ricaricabili, con un atteggiamento ideologico e sordo a qualunque argomento pragmatico. (Automoto.it)