Turchia, c’è aria di golpe? Ecco cosa sta accadendo davvero

Il Primato Nazionale ESTERI

La messa in discussione del trattato da parte dell’Urss ha portato ad un avvicinamento tra Ankara e Washington.

Questo sarebbe un male per gli ex-militari, i quali considerano vitale la convenzione e l’eventuale ritiro dalla stessa un errore.

Gli ex militari si lamentavano poi anche dell’agenda politica del presidente, in quanto lo stesso si starebbe allontanando dai principi laici e nazionalisti del primo stato turco

La convenzione di Montreux (Il Primato Nazionale)

Su altri giornali

La Turchia ritiene responsabile del tentativo di colpo di stato la rete del magnate e imam Fethullah Gulen, auto-esiliatosi negli Usa, a lungo alleato di Erdogan contro la vecchia guardia kemalista dell'esercito Tra i reati di cui sono stati giudicati colpevoli ci sono quelli di «tentato rovesciamento dell'ordine costituzionale» e «tentato omicidio del presidente». (Ticinonline)

Ad altri 106 imputati sono state inflitte condanne variabili tra i sei e i 16 anni, per gli 11 ancora latitanti non si è giunti a sentenza definitiva. Si è concluso ieri il maxi-processo noto come «processo del reggimento della guardia presidenziale», dal nome della prestigiosa unità dell’esercito turco coinvolta nel tentato golpe del 2016 e per questo successivamente disciolta. (Il Manifesto)