Francia, arrestato fondatore del sito Coco: usato dagli stupratori di Gisele Pelicot

Francia, arrestato fondatore del sito Coco: usato dagli stupratori di Gisele Pelicot
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LAPRESSE ESTERI

Isaac Steidl ha passaporto italiano. La piattaforma è stata chiusa a giugno 2024 Isaac Steidl, fondatore e amministratore del controverso sito Coco.fr, utilizzato soprattutto per attacchi e agguati omofobi e chiuso nel giugno 2024, è stato arrestato e incriminato per numerosi reati tra cui complicità nel possesso e nella diffusione di immagini pedopornografiche, sfruttamento aggravato della prostituzione, associazione a delinquere e riciclaggio aggravato. (LAPRESSE)

Su altre fonti

Isaac Steidl, fondatore e amministratore del sito web Coco.fr, 44 anni, è accusato di aver gestito la piattaforma digitale utilizzata per orchestrare numerosi crimini, inclusi gli stupri di Gisèle Pelicot. (WIRED Italia)

Sei mesi dopo la chiusura del sito Coco.fr, la piattaforma attraverso la quale sono stati organizzati diversi crimini sessuali tra i quali anche quelli commessi ai danni di Gisèle Pelicot, il suo fondatore e gestore, Isaac Steidl, è stato arrestato dalla polizia francese. (la Repubblica)

Sarebbero almeno 23mila i reati, tra i quali quelli di stupri, pedofilia e omicidi, realizzati attraverso la piattaforma online. (Fanpage.it)

Caso Pelicot, arrestato l'amministratore di Coco: il sito dove l'ex marito «organizzava» gli stupri

L'indagato, Isaac Steidl, è un informatico di 44 anni e avrebbe rinunciato alla nazionalità francese per ottenere il passaporto italiano. (il Giornale)

Il suo arresto segue il caso di Dominique Pelicot, che utilizzava il sito per reclutare uomini affinché stuprassero sua moglie, Gisèle Pelicot. Steidl, che nel 2023 aveva rinunciato alla cittadinanza francese per ottenere quella italiana, risiedeva in Bulgaria. (Luce)

Una prassi consolidata, che si serviva sempre della stessa piattaforma messaggistica: Coco.fr. Poi con loro concordava gli incontri. (Corriere della Sera)