BCE, da spesa PNRR +1,4 punti di PIL per l'Italia al 2026
![BCE, da spesa PNRR +1,4 punti di PIL per l'Italia al 2026](https://q7.informazione.it/pics/6db92185-3951-48b7-82d5-9bacb5177b62.jpg?w=460&h=260&scale=both)
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I fondi del Next Generation Eu possono alzare di 1,4 punti il PIL dei due principali Paesi beneficiari, Italia e Spagna, fino al 2026, nello scenario di un "elevato assorbimento" degli aiuti europei e di una produttività media della spesa implementata tramite il PNRR.Lo prevede la BCE nella valutazione preliminare del programma europeo, a quattro anni dal lancio, che stima, invece, l'impatto al 2031, a +0,7 punti di PIL per l'Italia e +0,9 punti per la Spagna. (LA STAMPA Finanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’impatto del Pnrr sul debito italiano sarà la metà di quello atteso. A dirlo, nelle anticipazioni del primo bollettino economico del 2025, è la Banca Centrale Europea. Stilando un bilancio dei primi quattro anni del NextGenEu, Francoforte spiega come l’impatto favorevole degli aiuti sui debiti di Italia e Spagna – i due Paesi che maggiormente beneficiano del piano in termini di fondi – «vede una significativa revisione al ribasso rispetto alle stime iniziali della Bce». (Milano Finanza)
La BCE ha comunicato che un utilizzo “al meglio” delle risorse messe a disposizione dal PNRR porterebbe a uno stimolo fiscale per l’Italia tale da aumentare in via permanente il PIL italiano, nello scenario migliore, dell’1.9% fino al 2026 e dell’1.5% fino al 2031 rispetto a un PIL senza questi sostegni. (Websim)
La stima è parte di un aggiornamento pubblicato ieri sul blog della Banca centrale europea per fare il punto su Next Generation Eu a quattro anni dal suo lancio. Spendere bene e senza ritardi per tornare a crescere a un ritmo sostenuto. (ilmessaggero.it)
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Si sgonfia la spinta alla crescita dal Next Generation Eu, il maggior programma di finanziamento europeo visto finora, approvato nel 2020 per rendere i Paesi membri più robusti e competitivi dopo lo choc pandemico. (Corriere della Sera)
E la colpa, come detto, è dell’attuazione a rilento e quindi delle carenze da parte del governo. Poteva essere un vero e proprio volano per l’economia italiana. (LA NOTIZIA)
A sgonfiare … (la Repubblica)