La Svizzera si dice preoccupata per l'escalation di violenza in Libano
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Finora non sono stati segnalati feriti tra i circa 1'200 cittadini elvetici registrati presso l'ambasciata svizzera in Libano, ha precisato il DFAE all'agenzia Keystone-ATS. Circa 90 persone sono inoltre registrate nell'applicazione Travel Admin per un soggiorno nella regione. I servizi di Ignazio Cassis sconsigliano i viaggi in Libano e raccomandano ai cittadini svizzeri di lasciare il Paese con i propri mezzi. (Ticinonews.ch)
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«Continuiamo a vivere momenti di grande tensione, confusione e paura a causa degli attacchi dell'esercito con la stella di Davis. La situazione è intollerabile», spiega il vescovo, descrivendo l'esodo di oltre un milione di profughi verso Beirut e il nord del Libano, su una popolazione totale di 5 milioni e mezzo. (Famiglia Cristiana)
Ne sono certe le associazioni umanitarie e le congregazioni religiose che operano sugli scenari di guerra e hanno a cuore la sorte della popolazione inerme, in una terra che ha patito più di altre le conseguenze di sanguinosi conflitti passati. (L'Unione Sarda.it)
Per le cascate, il trekking, l’aria buona. «Porgi l’altra guancia», gli risponde Marana in una sfida affettuosa p… (la Repubblica)
La stanzetta … Sarah sarebbe dovuta tornare sui banchi di scuola la settimana scorsa. (Il Fatto Quotidiano)
Lunghe colonne di mezzi dell’esercito pattugliano in via precauzionale i principali viali della città per evitare un precipitare delle tensioni tra la popolazione. Molti degli sfollati nella capitale libanese vengono dal sud del paese e dalle aree periferiche a maggioranza sciita: il lungomare è uno dei principali luoghi di Beirut dove stazionano. (Il Fatto Quotidiano)
Read Also L'appello corale del premier per proteggere il Paese Durante un discorso pronunciato all'inizio della sessione di gabinetto dopo l'annuncio della morte del leader di Hezbollah, il premier ha spiegato che "il governo sta facendo tutto cio' che e' in suo potere per affrontare questa guerra distruttiva e odiosa che Israele sta conducendo contro di noi". (Vatican News - Italiano)