Castellammare, ore contate per il pistolero di piazza Giovanni XXIII

Cronache Campania INTERNO

La sparatoria verso le 22.30 in piazza Giovanni XXIII a pochi passi da Palazzo Farnese.

C’è stato un fuggi fuggi generale: la 23enne è stata trasportata all’ospedale, ma dopo molto tempo per aver atteso l’arrivo dell’ambulanza imbottigliata nel traffico della movida stabiese.

La ragazza potrebbe essersi intromessa tra il pistolero folle e il vero obiettivo dell’agguato che doveva essere il fidanzato. (Cronache Campania)

Ne parlano anche altri giornali

L’obiettivo, molto probabilmente, non era la ragazza, che è rimasta coinvolta per errore o per proteggere qualcun altro, forse il fidanzato In corso le indagini. Doveva essere una serata di divertimento e spensieratezza, ma la movida di Castellammare di Stabia si è trasformata in un incubo. (361 Magazine)

Ha a esploso diversi colpi di arma da fuoco al suo indirizzo, uno solo dei quali lo ha colpito di striscio al piede destro. Quando – erano da poco passate le 22,30 – improvvisamente è raggiunto da una persona in sella a uno scooter. (Il Fatto Vesuviano)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Stava aspettando il fidanzato, quando la principale piazza del centro cittadino stabiese si è trasformata nel far-west. (ilmattino.it)

E’ andata peggio alla ragazza che si trovava nei paraggi che, colpita alla gamba, è stata trasportata all’ospedale San Leonardo di Castellammare dove ha ricevuto i primi soccorsi. (Internapoli)

È successo ieri sera sul lungomare di Castellammare di Stabia, in una zona particolarmente frequentata dalla movida del venerdì sera. Cosa è successo. Gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti intorno alle 22.30 in piazza Giovanni XXIII per la segnalazione di colpi di arma da fuoco e di una persona ferita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Uno centra alle gambe una ragazza (Clementina De Maria, di 23 anni), un altro colpisce di striscio al piede un giovane (Giovanni De Pascale, di 19 anni), entrambi stabiesi e residenti del centro antico. (Metropolisweb)