Che cosa significa l’annuncio che oggi molti hanno visto su Facebook

Molti lo avranno visto nella loro timeline: oggi è comparso un avviso su Facebook, in cima all'app quando viene aperta.

Una pratica scorretta, ai sensi degli articoli 21 e 22 del Decreto Legislativo n.206 del 2005 (Codice del Consumo).

Segnala agli utenti di non averli informati “adeguatamente e immediatamente, in fase di attivazione dell'account, dell'attività di raccolta, con intento commerciale, dei dati da loro forniti". (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Dati rubati Facebook, cosa fare se siamo stati violati. Nel caso in cui dovreste scoprire che i vostri dati sono stati violati, dovete innanzitutto cambiare le password Nomi, indirizzi, e-mail e numero di telefono rubati e messi in vendita, sono 533 milioni i dati rubati da Facebook, tra cui ben 35 milioni di italiani. (Io Donna)

La notifica che tutti gli utenti italiani stanno ricevendo in queste ore è proprio la rettifica chiesta dall’Agcm. Questa notifica informa gli utenti di una vicenda che risale al 2018, quando l’Agcm ha multato Facebook per una pratica commerciale scorretta. (Wired.it)

Nomi e cognomi, numeri di cellulare, indirizzi di posta elettronica rubati e chi più ne ha più ne metta. Non è la prima volta che Facebook, social che conta più di 2,6 miliardi di utenti attivi, riscontra dei problemi sul tema della protezione dei dati. (Il Capoluogo)

. Addio smartphone Lg: ufficiale la chiusura della divisione telefonia dell'azienda. Facebook, hackerati 35 milioni di italiani. In questi giorni è stata pubblicata un'enorme banca dati ottenuta rubando le informazioni di 533 milioni di profili Facebook. (corriereadriatico.it)

Facebook non ha informato i suoi 533 milioni di utenti le cui informazioni personali sono state ottenute in seguito ad un leak avvenuto nel 2019 e non ha intenzione di farlo. L'esperto ha definito la fuga di informazioni personali "un'enorme violazione della fiducia" per "un'azienda rispettabile" come Facebook, insistendo sul fatto che tutta la situazione "dovrebbe essere gestita di conseguenza". (Sputnik Italia)

È possibile verificarlo grazie al sito web che dà la possibilità gratuitamente di scoprire se le proprie informazioni personali sono tra quelle sottratte da Facebook. Da poco tempo è possibile anche effettuare la funzione della ricerca del numero di telefono: introducendo il numero del proprio cellulare si può ottenere lo stesso riscontro. (Studio Cataldi)