Fedez che doma il cavallo della Rai: il murales a Roma

L’agenzia di stampa Dire scrive che Fedez sembra domarlo con le sue parole che scandisce attraverso un microfono rosso.

“Non è la Rai”, la nuova opera dell’artista Harry Greb, è spuntata questa mattina in via Podgora, a due passi da viale Mazzini, dove si trova la storica sede della Rai.

Fedez che doma il cavallo della Rai: il murales a Roma. Nell’opera di Greb invece Fedez è ritratto come un cavaliere di altri tempi ma con le scarpe Nike ai piedi (per fortuna niente cappellino, altrimenti la Lega si sarebbe arrabbiata). (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri media

Lo stesso segretario della Lega, il partito al centro delle questioni sul ddl Zan, Matteo Salvini, ha ribadito di volere un incontro con l’artista Con la pubblicazione di un video con cui ha accusato la Rai di censura, Fedez ha ottenuto consenso e riaperto il dibattito sulle ingerenze politiche nella televisione pubblica. (Open)

Come riportato dal Corriere della Sera, lo street artist Harry Greb (già noto per le opere dedicate a Ennio Morricone, Alberto Sordi o Gigi Proietti), ha raffigurato Fedez che cavalca il cavallo di Viale Mazzini. (Il Fatto Quotidiano)

(LaPresse) – Giovanni Minoli e Tiziana Ferrario, sono questi i volti noti della televisione italiana che hanno presentato la propria candidature per il Cda della Rai. Da Mediaset arriva la candidatura di Claudio Brachino, mentre per il mondo della comunicazione Camillo Ricci (LaPresse)

Si intitola così il murales comparso nella notte in via Podgora, a Roma, e che ritrae il cantante e rapper Fedez mentre doma il cavallo della Rai. L'opera porta la firma dello street artist Harry Greb e si riferisce alle polemiche dei giorni scorsi sull'intervento del cantante sul ddl Zan durante il concerto del primo maggio. (Sky Tg24 )

Il murales ritrae Fedez che doma un cavallo, simbolo della Rai. “Non è la Rai” non è più soltanto il noto programma televisivo andato in onda dal 1991 al 1995, ma è anche il titolo dell’ultima opera dell’artista Harry Greb (RomaToday)

L'opera, che porta la firma dello street artist Harry Greb, è intitolata «Non è la Rai» e rappresenta il rapper che cavalca il cavallo simbolo della Rai, sul quale sono impresse frasi estratte dal suo discorso di sul palco del primo maggio: dl Zan, stop omofobia, censura tv pubblica e diritti dei lavoratori (Gazzetta di Parma)