"Subito le riforme o mi dimetto" Draghi striglia la maggioranza

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

di Raffaele Marmo E alla fine Mario Draghi ha perso, con calcolato clamore, la pazienza.

E la riforma della giustizia e i referendum da attendere per procedere.

O si cambia registro o mi dimetto: non possiamo perdere le risorse del Pnrr per aspettare questo o quell’appuntamento elettorale.

Che il premier sia estenuato e stanco delle fibrillazioni continue dei partiti della sua maggioranza è noto da mesi

O si cambia e si accelerano le riforme o lascio e si va al voto a luglio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Per questo, il capo dell'esecutivo ha chiesto di velocizzare l'iter di approvazione del ddl concorrenza, per evitare di non rispettare le scadenze del Pnrr. Nel corso del Cdm i ministri hanno autorizzato la fiducia sul ddl concorrenza qualora le circostanze lo rendessero necessario. (ilmessaggero.it)

Per questo, il capo dell'esecutivo ha chiesto di velocizzare l'iter di approvazione del ddl concorrenza, per evitare di non rispettare le scadenze del Pnrr.Nel corso del Cdm i ministri hanno autorizzato laqualora le circostanze lo rendessero necessario. (Teleborsa)

Dopo aver ricordato che il ddl è stato presentato al Senato il 3 dicembre scorso, il Presidente del Consiglio ha segnalato che la commissione competente ha fissato il termine per gli emendamenti e i sub emendamenti fra il 14 e 17 marzo scorso e “ad oggi, malgrado numerose riunioni con le forze parlamentari, le operazioni di voto non risultano effettivamente iniziate”. (Agenzia askanews)