Accordo al G7 per tassa globale sulle grandi società, minimo il 15%

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"Ci impegniamo - si legge nel comunicato finale - a raggiungere una soluzione equa sull'assegnazione dei diritti di imposizione".

"Dopo anni di discussioni, i ministri delle finanze del G7 hanno raggiunto un accordo storico per riformare il sistema fiscale globale per adattarlo all'era digitale globale", ha detto ai giornalisti.

"Provvederemo ad un adeguato coordinamento tra l'applicazione delle nuove norme fiscali internazionali e l'eliminazione di tutte le tasse sui servizi digitali, e altre pertinenti misure simili, su tutte le società”

Sunak ha aggiunto che la necessità di tasse nazionali sui servizi digitali scomparirà una volta che la soluzione globale sarà in atto. (Yahoo Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

L’accordo al G7 sulla tassazione globale delle multinazionali va nella giusta direzione”, scrive su Twitter il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, “L’Europarlamento e l’Unione europea faranno la loro parte”, aggiunge Sassoli (Agenpress)

ALBERTO PEZZALI/AFP. I ministri delle finanze del G7 si sono incontrati a Londra e sarebbero a un passo dal raggiungimento di uno storico accordo su un'imposta minima del 15% sulle società. (Notizie - MSN Italia)

. Tra gli altri firmatari della lettera, riporta la Bbc, ci sono Ewan McGregor, Liam Payne, Priyanka Chopra Jonas, Orlando Bloom, Katy Perry, Whoopi Goldberg e Claudia Schiffer | Read More | Feed rss. (HelpMeTech)

“Sono felice di annunciare che oggi i ministri delle Finanze dopo anni di discussioni hanno raggiunto uno storico accordo per riformare il sistema globale di tassazione in modo da assicurarsi che sia adeguato all’era digitale globale e per assicurarsi che sia giusto in modo che le aziende paghino le tasse giuste nel posto giusto”, ha detto. (Yahoo Notizie)

“Il governo Draghi rappresenta una scelta di maturità politica e una vocazione che si è dispersa in una dimensione divisiva”, ha detto l’esponente di Italia Viva. All’iniziativa ha preso parte anche il senatore di Azione Matteo Richetti (LaPresse)

Oggi il Gruppo dei Sette Paesi industrializzati ha raggiunto uno storico accordo che consentirà un maggiore contributo da parte delle grandi multinazionali mondiali Il Gruppo dei Sette nazioni ricche ha raggiunto sabato uno storico accordo per chiudere le scappatoie fiscali transfrontaliere utilizzate da alcune delle più grandi aziende del mondo. (Buzznews portale di notizie)