Il ceo della Pfizer: "Entro novembre autorizzazione per il vaccino"

La Repubblica ESTERI

Il vaccino è stato più volte bloccato per effetti collaterali anomali nei pazienti, l'ultima volta dalla Johnson&Johnson.

Il virologo parla del vaccino contro il Covid 19 e si riferisce all'annuncio twitter di Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer.Bourla scrive che - riporta Burioni - "se tutto andrà bene presenterà una richiesta per una autorizzazione di emergenza del vaccino contro Covid 19 nella terza settimana di novembre 2020.

Transparency is important so I'd like to provide greater clarity around the timelines for @pfizer's #COVID19 vaccine and the 3 key areas where we must demonstrate success in order to submit for Emergency Use Authorization (EUA) or Approval: https://t. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Roberto Burioni irrompe nuovamente sui social per pubblicare lo scatto di un presunto vaccino che funziona a virus inattivato. 19 ottobre 2020 a. a. a. “Mi giunge dalla Cina questa fotografia. (Liberoquotidiano.it)

La scorsa settimana Van-Tam avrebbe detto ai membri del Parlamento che la 'fase tre' delle prove del vaccino creato all'Università di Oxford e prodotto da AstraZeneca fa prevedere che l'introduzione di massa del vaccino sia in programma già a dicembre. (Adnkronos)

«È stato fantastico vedere la prima fiala uscire dalla linea di produzione» - di E. /CorriereTv. I media inglesi hanno pubblicato il video diffuso dalla casa farmaceutica Pfizer dove si vedono migliaia di piccole dosi del potenziale vaccino contro il virus della Covid-19 uscire dalla linea di produzione dello stabilimento di Puurs, in Belgio. (Corriere TV)

Se tutto andrà come si auspica, la distribuzione potrebbe partire alla fine dell’anno. La seconda ondata di coronavirus ha già pesantemente colpito l’Europa, ma potrebbero arrivare notizie positive entro Natale. (CalcioNapoli1926.it)

I più fiduciosi invece si trovano ancora una volta in Cina (87%), Arabia Saudita (75%) e India (74%). Invece l'Italia è arenata in fondo alla lista insieme alla Germania, con solo il 67% di persone favorevoli al vaccino, dato appena superiore a quello del Sud Africa (64%), mentre Francia (59%), Ungheria e Polonia (56%) e Russia sono in fondo alla classifica. (il Dolomiti)

Un vaccino in grado di debellare definitivamente il coronavirus potrebbe iniziare ad essere distribuito subito dopo il Natale. Vaccino COVID in arrivo dopo Natale. Secondo Van-Tam “non è completamente irrealistico aspettarsi che potremo distribuire il vaccino subito dopo Natale” riferendosi all’antidoto attualmente in fase di sperimentazione nei laboratori di Oxford, che sta lavorando in collaborazione con il centro italiano di Pomezia, che sarà prodotto dalla casa farmaceutica AstraZeneca. (Money.it)