Google punita dalla Francia: sanzione milionaria per abuso posizione dominante

HDblog ECONOMIA

L'indagine ha rivelato come Google abbia utilizzato la sua posizione dominante sugli ad server per favorire i propri servizi rispetto sia agli ad server sia alle piattaforme SSP concorrenti

Un editore in genere utilizza un solo ad server ma più piattaforme SSP per massimizzare i guadagni; ciò presuppone l'interoperabilità tra l'ad server e le molteplici piattaforme SSP.

La FCA ha appurato che Google ha effettivamente adottato due pratiche per garantire che il suo server DFP favorisse la sua piattaforma SSP AdX e viceversa. (HDblog)

Su altri media

Le pratiche utilizzate da Google «sono particolarmente gravi perché penalizzano i concorrenti di Google» in alcuni mercati e gli editori di siti e applicazioni mobili, afferma l’autorità della concorrenza L’Autorità francese della concorrenza ha dichiarato di aver accettato gli impegni proposti da Google per facilitare i concorrenti sull’utilizzo dei suoi strumenti di pubblicità online. (Il Sole 24 ORE)

L’Autorità per la Concorrenza e il Libero Mercato della Francia ha rifilato a Google una multa da 220 milioni di euro per abuso di posizione dominante nel mercato delle pubblicità online. La multa della Francia spinge Google a più miti consigli? (Computer Magazine)

Gli impegni della società saranno vincolanti, solo in Francia, per tre anni. La questione riguarda la pubblicazione di annunci pubblicitari on line da parte di soggetti terzi. (Il Fatto Quotidiano)

L'ammissione di colpa e la promessa di porre fine agli abusi ha evitato al gigante Usa una sanzione ancora più pesante. Del resto, prima di arrivare a un vero deal, la strada è ancora molto lunga (il Giornale)

Google, ha riportato Bloomberg, oltre ad aver accettato la multa si è anche impegnata a risolvere i problemi evidenziati dall’autorità antitrust. È quanto stabilito dall’autorità antitrust francese, che ha condannato il gigante californiano dopo una lunga investigazione sulle sue modalità di calcolo e offerta degli spazi pubblicitari. (Wired Italia)

Il capo dell'Autorità francese per la Concorrenza, Isabelle da Silva, ha parlato di una sanzione «significativa», perché «è la prima al mondo» che si concentra sui processi algoritmici presenti nel business degli annunci online. (Ticinonline)