Juve, ancora attesa per Di Maria: 'Ecco perché il club si sente sicuro', ma serve ultimo ok

ilBianconero SPORT

Come riporta Sky Sport, è solo una questione di accordi interni e privati, ma non con la squadra, quanto proprio all'interno del clan del Fideo.

COSA MANCA - Ecco, manca la decisione finale, che Di Maria prenderà semplicemente in famiglia, in questo momento a Ibiza.

La Juve spera di averlo nelle prossime ore, ma finché non c'è l'okay dell'avvocato che segue il Fideo, non può sentirsi al sicuro.

Questione di ore

Non c'è ancora l'okay definitivo alla Juventus, non c'è il sì decisivo. (ilBianconero)

Se ne è parlato anche su altre testate

Di Maria firmerà un contratto annuale da sette milioni netti a stagione più un eventuale anno su volontà dello stesso giocatore. La proprietà di Andrea Agnelli, dopo aver messo a referto i primi fuochi d’artificio, continua a lavorare anche su altri profili. (SNAI Sportnews)

DI MARIA – «Più che Tevez il pericolo è il Barcellona. C’è ottimismo, la Juve ha dato un ultimatum all’esterno che dovrà comunicare la sua decisione entro la fine di questa settimana. (Juventus News 24)

CONTINUA A LEGGERE LE ULTIME NOTIZIE SERIE A SU CALCIONEWS24.COM Notizie Serie A LIVE: focus di giornata e ultima ora per rimanere aggiornati su news e risultati del campionato italiano. Mercoledì 22 giugno: notizie Serie A. (Juventus News 24)

In primis Domenico Berardi, altro esterno mancino, fissato a 2,50 mentre sale a 3,50 Giacomo Raspadori, attaccante classe 2000, importante in uno scacchiere tattico mutevole come quello di Allegri per la sua duttilità Uno scenario, riporta Agipronews, a cui credono gli esperti Sisal, che vedono l’approdo del fuoriclasse argentino a Torino entro il prossimo 31 agosto a quota 1,50. (Tutto Juve)

Il giocatore del PSG in vacanza ad Ibiza non scioglie le riserve, i bianconeri sempre fiduciosi dopo le concessioni fatte, ma il Barcellona insiste e Tevez lo tenta per il Rosario. Fissato l'appuntamento per il rinnovo di De Ligt (Tutto Juve)

Il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri non ha portato i frutti sperati, anzi il rendimento è stato inferiore al percorso con Pirlo in panchina. La Juventus ha chiuso senza trofei e la dirigenza non è, ovviamente, soddisfatta. (SportFair)