Ucraina costretta a modificare la sua maglia

RSI.ch Informazione SPORT

La penisola dell'Ucraina è stata annessa dalla Russia nel febbraio del 2014

Non per la cartina su di essa impressa e che comprende anche la Crimea, corrispondente alle frontiere riconosciute internazionalmente, ma perché ha ritenuto politica la menzione "Gloria ai nostri eroi" stampata al suo interno.

La Federazione europea ha fatto sapere che "dopo un'analisi più approfondita questo slogan, scandito durante la rivolta popolare anti-russa a Maidan nel 2014, è risultato chiaramente di natura politica e deve quindi essere ritirato in vista delle partite ufficiali". (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri media

Un epilogo definito "compromesso vittorioso" in un post su Facebook dal presidente federale ucraino, Andrii Pavelko, secondo cui la Uefa, alla luce della decisione con cui la federcalcio questa mattina ha approvato lo status di slogan ufficiale per 'Gloria agli eroi! ', definita "politica" dalla Uefa dopo le proteste dalla federazione russa. (Firenze Viola)

', definita "politica" dalla Uefa dopo le proteste dalla federazione russa. Lo si apprende da fonti della Uefa, al termine di due giorni di trattative con la federcalcio di Kiev. (Milan News)

Roma, 10 giu – Scontro diplomatico con vittima finale: la maglia dell’Ucraina. Ucraina, la maglia invisa alla Russia. Come riportato su questo giornale, sull’incriminata maglia della nazionale di Kiev vi è disegnata la sagoma dell’Ucraina con inclusa la penisola della Crimea (Il Primato Nazionale)

Heroiam slava!», ovvero «Gloria all'Ucraina! Gloria agli eroi!» che, per il Cremlino, è un atto politico antirusso. (Today.it)

«Dopo un’analisi più approfondita», questo slogan era scandito durante la rivolta popolare anti-russa a Maidan nel 2014 è «chiaramente di natura politica» e «deve quindi essere ritirato (…) in vista delle partite ufficiali della Uefa», ha fatto sapere l’organizzazione sportiva Il massimo organo calcistico europeo ha ritenuto «politico» il riferimento alla Crimea, con la menzione «Gloria ai nostri eroi» che ha suscitato le proteste della Russia (Milan News 24)

Un'annessione, dunque, non riconosciuta dalla comunità internazionale ma dove l'Uefa non intende assolutamente mettere becco evitando ogni caso diplomatico con una e con l'altra nazione. Ovviamente il chiaro riferimento di quella frase riguarda la questione della Crimea che nel disegno stampato sulla divisa ufficiale risulta proprio annessa all'Ucraina. (ilGiornale.it)