Regime forfettario2025: attenzione alla soglia massima
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il regime forfettario è un regime sostitutivo della tassazione IRPEF che prevede vantaggi e limiti fiscali per i titolari di partita IVA. All'inizio del nuovo anno è essenziale per i forfettari, o chi intende aderire al regime forfettario, di verificare se al31 dicembre 2024 si sia rispettata la soglia limite di 85.000 euro di ricavi o compensi. Si ricorda quindi che anche chi inizia un'attività può accedere al regime forfettario, sempre comunicando nella relativa dichiarazione ai fini dell'Iva di presumere la sussistenza dei requisiti. (Tutela Fiscale del Contribuente)
Su altre testate
Riduzione contributiva del 50% per artigiani e commercianti che si iscrivono all'INPS, per la prima volta, nel corso del 2025 (NT+ Lavoro)
Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente: i compensi percepiti, entro i limiti dei salari correnti maggiorati del 20%, dai lavoratori soci delle cooperative di produzione e lavoro, delle cooperative di servizi, delle cooperative agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e delle cooperative della piccola pesca; Redditi di lavoro dipendente: (MySolution)
La legge di Bilancio 2025 (legge 207/204) innalza la soglia della causa ostativa di cui alla lettera d-ter) del comma 57 della legge 190/2014 che disciplina le regole di accesso al regime forfettario per coloro che, nell’anno precedente, hanno percepito redditi di lavoro dipendente e assimilati. (NT+ Fisco)
Riduzione dei contributi INPS per i forfettari, nel 2025 debutta un meccanismo a “staffetta” per i nuovi artigiani e commercianti. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto una riduzione contributiva maggiorata per i nuovi artigiani e commercianti che a partire da quest’anno si iscriveranno alla relativa gestione INPS. (Informazione Fiscale)
L’anno 2025 porta novità in materia di contribuenti in regime forfetario. La legge finanziaria, invece, è assai più semplice per i contribuenti che applicano la regola di forfetizzazione dell’IVA di cui all’art. (Fiscoetasse)
Il datore di lavoro ha nei confronti dei propri dipendenti due obblighi principali molto importanti. La Corte di Cassazione, nella recente sentenza 15155 del 2022, si è occupata proprio di un caso inerente alla sicurezza sul lavoro. (Proiezioni di Borsa)