Nuovi isolati scambi di missili e droni tra India e Pakistan con accuse di violazione della tregua

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RaiNews ESTERI

Nuovi isolati scambi di missili e droni tra India e Pakistan con accuse di violazione della tregua soprattutto da parte delle autorità di Delhi e la minaccia di ritorsioni. Il premier pachistano Sharif tuttavia getta acqua sul fuoco ringraziando il presidente Usa Trump e il segretario di Stato Rubio per aver negoziato il cessate il fuoco. Si è detto fiducioso nella fine delle ostilità ma anche - ha aggiunto - in una soluzione duratura alla annosa questione del Kashmir conteso. (RaiNews)

Su altri giornali

India e Pakistan si sono reciprocamente scambiati accuse di aver violato il cessate il fuoco entrato in vigore grazie alla mediazione americana dopo quattro giorni di attacchi missilistici, con artiglieria e droni. (Adnkronos)

È da mercoledì che i due Paesi, entrambi dotati di armi nucleari, si scambiano colpi. India e Pakistan sono sempre più avvitate in una spirale di tensione e violenza: Islamabad alle prime ore dell'alba ha lanciato missili contro basi indiane in Kashmir e Punjab, dopo aver accusato Delhi di aver lanciato nella notte sei missili contro tre delle sue basi aeree. (La Stampa)

Francesca Biagiotti ne ha parlato con Matteo Miavaldi, giornalista ed esperto del subcontinente indiano. La crisi tra India e Pakistan. (RaiNews)

Miavaldi, il Pakistan impegnato a rispettare la tregua

Due potenze nucleari, con arsenali di dimensioni simili - tra le 140 e 150 testate ciascuno - ma con dottrine «atomiche» differenti: il primo è per il «No first use» (ovvero l'impegno a non usare armi nucleari, a meno che venga attaccata da un nemico con le medesime armi), l'altro non ha mai aderito a questa linea, utilizzando il proprio arsenale come strumento di deterrenza. (Corriere della Sera)

L'esercito ha affermato di aver avviato l'Operazione Bunyanun Marsoos, un nome ripreso da un versetto coranico che significa 'muro indistruttibile'. Sono state prese di mira inoltre le basi aeree indiane utilizzate per lanciare missili contro il Pakistan (Il Messaggero)

Di conseguenza, 11 persone, tra cui un bambino e quattro donne, hanno perso la vita e altre 56 sono rimaste ferite", ha dichiarato all'Afp il Ministro dell'Informazione del Kashmir amministrato dal Pakistan, Mazhar Saeed Shah. (Tiscali Notizie)