Quattro milioni e mezzo di italiani ancora rischiano di ammalarsi di Covid anche molto seriamente

La Provincia di Biella SALUTE

tare in allerta, non in allarme.

Tuttavia il virus non va lasciato correre troppo perché poi iniziano a salire i ricoveri in ospedale, come stiamo vedendo in Gran Bretagna Questo il leit motiv dell’Istituto Superiore di Sanità che invita – ce ne fosse ancora bisogno – gli italiani a vaccinarsi.

Perchè la crescita dei contagi c’è, ma c’è anche una fetta importante di popolazione vaccinata.

Il rischio spiega Palamara e che si possa arrivare ai 50mila contagi giornalieri che vengono registrati nel Regno Unito dove da lunedì non vi sarà più alcuna restrizione anti Covid e dove la sola barriera sarà quella del vaccino

Un invito diretto sopratutto a chi, nonostante appartenga ad una fascia di popolazione ritenuta a rischio, ancora non ha provveduto alla prenotazione o a completare il richiamo. (La Provincia di Biella)

Su altri media

A livello provinciale sono 35 i nuovi casi registrati dall’Asl. La settimana si chiude dunque con un totale, raddoppiato rispetto a sette giorni fa, di 140 nuovi positivi: per trovare un valore superiore si deve risalire alla settimana dal 17 al 23 maggio scorso (furono 175). (LA NAZIONE)

Alla luce delle vacanze estive, soprattutto con l’alto cambio della variante Delta Covit-19, l’Iss ha avvertito: “Il cambio in Italia ad agosto è stato 0,58-0,62 valori (minimi) e valori (massimi) 0.8-1.3 Il numero complessivo di riproduzione (Rt) per la settimana dal 7 al 14 luglio è stato 0,91, rispetto allo 0,66 precedente. (The Teller)

I vaccini sono efficaci con la doppia dose. Per bloccare questa crescita di ricoveri in terapia intensiva il punto essenziale è di traguardare il prima possibile la vaccinazione con doppia dose”. (TG-PRIMARADIO)

L’età media dei nuovi positivi è 29,9 anni. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è dunque del 2%. (La Gazzetta di Reggio)

Per me qui possono agire i medici di famiglia con un programma di intervento delle Asl: proprio le Asl possono trasmettere gli elenchi dei non immunizzati. A quel punto i medici potrebbero contattare i non vaccinati e convincerli puntando sul rapporto di fiducia” (LaPresse)

Tutte le persone assistite al Policlinico senese sono nel setting di media intensità, perché nessuno necessita di essere seguito in Terapia intensiva E’ stata una domenica ’normale’ sul fronte della lotta al Covid, Perché dai report quotidiani di Scotte e Asl Toscana Sud Est emerge un quadro sostanzialmente stabile rispetto a ieri, anzi con una lieve diminuzione di pazienti ricoverati e di nuovi positivi. (LA NAZIONE)