L'altra vita di Biaggi: dalla moto alla montagna, l'ex campione del mondo futuro maestro di sci
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Il sei volte campione del mondo ha abbandonato definitivamente le due ruote per gli sci: "Nella mia prima lezione vorrei orgogliosamente avere come allievi Inés e León, i miei bambini". Max Biaggi abbandona definitivamente le due ruote per gli sci ed ora è assistente maestro, iscritto alla scuola di sci di Selva di val Gardena. L'ex pilota lo racconta con orgoglio in un post pubblicato su Facebook (Diretta)
Su altre fonti
Max Biaggi abbandona definitivamente le due ruote: l’ex pilota della MotoGp è ora assistente maestro di sci, iscritto alla scuola di Selva di val Gardena. Dall’asfalto alla neve. (la Repubblica)
Max Biaggi, 53 anni, sei titoli Mondiali vinti fra 250 e Superbike, è diventato maestro di sci. Anche se per ora non esercita. Così ha detto al Corriere della Sera n un’intervista firmata Daniele Dallera e Daniele Sparisci. (IlNapolista)
Fa piacere, ma è stata prima di tutto una sfida con me stesso». Max Biaggi, 53 anni, sei titoli Mondiali vinti fra 250 e Superbike, sempre alla ricerca di nuove emozioni. (Corriere della Sera)
L'ex pilota romano, che ha fatto sognare milioni di tifosi in sella alle più potenti moto del mondo, ha conseguito il titolo di assistente maestro di sci presso la prestigiosa scuola di Selva di Val Gardena (Moto.it)
Max Biaggi – una delle icone del motociclismo italiano , quattro volte campione del mondo 250 fra il 1994 e il 1997, bicampione iridato Superbike e che a cavallo fra la fine degli anni ’90 e i primi anni ‘2000 ha alimentato una delle rivalità più entusiasmanti ed accese dello sport italiano con Valentino Rossi – da pochi giorni ha acquisito il titolo di assistente maestro di sci alla scuola di sci Selva Val Gardena in Alto Adige, un obiettivo insolito per uno che ha trascorso gran parte della propria vita in carena ad accarezzare cordoli e a lottare col cronometro sull’asfalto. (Eurosport IT)
Invece era più vivo di sempre, perché stava semplicemente nel bel mezzo di una nuova sfida, difficile e impegnativa, anche se magari meno adrenalinica di quelle a cui ci aveva abituati: diventare maestro di sci (MOW)