Per la dichiarazione IVA ritrasmessa entro 5 giorni dopo lo scarto nessuna sanzione

Ipsoa ECONOMIA

In caso di regolarizzazione entro il 29 luglio 2021 (90 giorni dal termine di presentazione della dichiarazione), la sanzione è pari a 25 euro, cioè 1/10 di 250 euro

La dichiarazione trasmessa entro 90 giorni è punita con la sanzione fissa, da 250 a 2.000 euro.

La prova dell’invio della dichiarazione è costituita dall’attestazione di ricevimento dell’Agenzia delle Entrate, come si desume dall’art. (Ipsoa)

Ne parlano anche altre testate

Il nuovo Recovery plan assicura all’Agenzia delle Entrate l’assunzione di 2mila nuove ‘forze’ lavoro per combattere l’evasione fiscale. Con i soldi del Recovery fund tali 007, dovrebbero esser in grado di districarsi soprattutto nei meandri dei sistemi telematici (il Caudino)

Scarica le Istruzioni per la compilazione - pdf. Come e quando presentare la dichiarazione dei redditi Le persone fisiche presentano la dichiarazione dei redditi utilizzando il modello REDDITI PF o il modello 730, a seconda della tipologia di reddito posseduta. (Gazzetta del Sud)

Ad esempio, per coloro che non superano i 15.494 euro, la detrazione maturata sarà pari a 992 euro Di fatto, un’erogazione che l’Agenzia delle Entrate fornisce oltre i 900 euro per 3 anni a coloro che li hanno maturati rientrando in determinate categorie. (ContoCorrenteOnline.it)

In arrivo rimborsi di 496 euro dall’Agenzia delle Entrate per lavoratori con redditi fino a 30.000 euro. Hanno diritto ai rimborsi IRPEF i contribuenti che nei 3 anni antecedenti alla richiesta degli sgravi fiscali hanno dovuto spostarsi per necessità lavorative. (Proiezioni di Borsa)

Un principio che, a specifiche condizioni, si applica anche per le spese rimborsate dal datore di lavoro al dipendente in smart working. Smart working, dalle bollette a internet: quando il rimborso al dipendente è esente Irpef. (Money.it)

Con la risposta a interpello n. 314 del 30 aprile 2021 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in tema di rimborso spese dipendenti in smart working. Ne discende, in linea generale, che tutte le somme che il datore di lavoro corrisponde al lavoratore, anche a titolo di rimborso spese, costituiscono per quest'ultimo reddito di lavoro dipendente. (Ipsoa)