Vaccini, Pregliasco: Ema pilatesca su AstraZeneca, spero non si rovini fiducia

LaPresse SALUTE

“In pratica, si dice” che AstraZeneca “si può usare, c’è questo piccolissimo rischio.

Spero che tutto questo – ha aggiunto – non rovini la fiducia sul vaccino, che è invece efficace, utile e si può utilizzare.

Il fatto che ci siano indicazioni diversificate sull’età concentrate sui giovani, però, è legata anche alla tipologia di utilizzo che c’è stata in Inghilterra rispetto agli altri Stati.

Io spero che ci possa essere un assetto coordinato a livello europeo nel dire: non usiamolo nei più giovani come elemento di attenzione”

(LaPresse) – Da Ema su AstraZeneca oggi c’è stata una comunicazione “un po’ pilatesca come la prima. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Per il piano Figliuolo la prova del fuoco di aprile resa ancora più ardua dall’affaire AstraZeneca” Lo sostiene la Fondazione Gimbe, secondo cui è “in grave ritardo la protezione di anziani e fragili: il ciclo vaccinale è completo solo per il 36,8% degli over 80 e per il 2,2% della fascia 70-79 anni. (LaPresse)

Se temono che il vaccino AstraZeneca possa avere effetti collaterali gravi, allora bisognerebbe avere il coraggio di limitarlo o stopparlo. A Open parla Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive al San Martino di Genova, che, di fatto, promuove a pieni voti il vaccino AstraZeneca, sicuri che al momento non ci esistono dati sulla pericolosità del farmaco. (Open)

(LaPresse) – Secondo quanto apprende LaPresse da fonti di governo, l’obiettivo resta quello delle 500mila somministrazioni di vaccino al giorno (LaPresse)

Ovvero il rischio condiviso, per alcune categorie, ad essere più propense ai casi di coaguli di sangue insoliti, che rimangono comunque molto rari ma relazionati alla somministrazione del vaccino. La Mhra, agenzia britannica del farmaco sta valutando di limitare il vaccino Astrazeneca per gli under 30, ma i dati sono ancora sotto studio. (Leggilo.org)

Io spero che ci possa essere un assetto coordinato a livello europeo nel dire: non usiamolo nei più giovani come elemento di attenzione” Il virologo: "Lasciano liberi all'utilizzo sulla base di criteri che, se sono diversificati, rendono la cosa quasi veramente ridicola". (LaPresse)

L'Ema dovrà pronunciarsi in settimana sui nuovi allarmi in seguito ai rarissimi casi di trombosi venose cerebrali che si sono verificate in concomitanza con la somministrazione, in persone sotto i 60 anni (TG La7)