Dal 2025, ricette digitali rosse e bianche
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Dal 2025, tutte le ricette mediche in Italia saranno digitalizzate. Questa transizione include sia le prescrizioni SSN che quelle a pagamento. Cosa cambia con la digitalizzazione delle ricette dal 2025? Dal 2025, tutte le prescrizioni mediche, sia quelle del Servizio Sanitario Nazionale (rosse) che quelle private (bianche), saranno emesse in formato digitale. I medici e i pazienti potranno ancora stampare le ricette, ma il processo originale sarà completamente digitale per favorire un migliore monitoraggio e l’integrazione con il Fascicolo Sanitario Elettronico. (La Legge per Tutti)
Ne parlano anche altri media
Le ricette mediche in formato cartaceo diventano un ricordo del passato: con l'entrata in vigore della nuova legge di bilancio, tutte le prescrizioni dovranno essere emesse in formato digitale. L'obiettivo principale è migliorare il monitoraggio delle terapie e alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico, fornendo una visione completa della storia clinica del paziente. (Tiscali Notizie)
La dematerializzazione delle prescrizioni di farmaci a carico del Servizio sanitario nazionale è prevista dall’articolo 54 della legge di bilancio, secondo la quale “tutte le prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale, dei servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione civile (Sasn) e dei cittadini sono effettuate nel formato elettronico”. (Prima Biella)
Niente più ricette di carta per acquistare medicine in farmacia. Con il 2025 tutte le ricette, sia quelle rimborsate dal Servizio sanitario nazionale che quelle ‘bianche’, ripetibili o non, diventeranno dematerializzate. (il Resto del Carlino)
Il presidente dell’associazione delle farmacie comunali interviene in merito al passaggio definitivo alla ricetta elettronica previsto dalla Finanziaria: “Dobbiamo affrontare con pragmatismo questo grande periodo di riforme, vivendo con impegno i passaggi talvolta faticosi e non sempre lineari che trasformano i programmi in realtà”. (Quotidiano Sanità)
Seppur vada considerato che attualmente il 98% delle prescrizioni a carico del servizio sanitario è già digitalizzato, va presa coscienza del totale cambiamento a carico delle ricette bianche, così come va posta attenzione ai disagi che il sistema rischia di creare essenzialmente nella popolazione più anziana e quindi meno pratica nell’uso della tecnologia. (il Resto del Carlino)
Nei prossimi mesi, per il periodo necessario all'adeguamento digitale, sarà ancora possibile adoperare quella cartacea. Da quest'anno la ricetta elettronica, già in parte in uso, verrà implementata e sarà utilizzata per tutte le prescrizioni farmaceutiche, ricette "rosse" farmaci e prestazioni del Ssn (Servizio sanitario nazionale) e "bianche" per le cure a pagamento. (ilgazzettino.it)