Coronavirus, c'è chi ci guadagna: Bezos e gli altri miliardari hanno venduto le loro azioni per tempo

Calciomercato.com ECONOMIA

Qualche esempio?

Sono oltre 150 i top manager che hanno venduto, tra l’inizio di febbraio e il 20 marzo, azioni delle proprie società quotata in Borsa, per almeno un milione a testa e un valore complessivo di circa 9,2 miliardi di dollari, scongiurando in questo modo perdite per 1,9 miliardi totali, calcola un’inchiesta del Wall Street Journal.

In Borsa l’importanza del momento giusto — quando è tempo di comprare o di vendere azioni — è fondamentale, insieme alla regola che è meglio sacrificare un po’ di guadagni ora per non rischiare dopo di perdere molto di più. (Calciomercato.com)

La notizia riportata su altre testate

Non vi è alcun indizio che i manager abbiano venduto azioni sulla base di informazioni interne. Durante la prima settimana di febbraio, Bezos ha venduto quasi la stessa quantità di azioni che aveva venduto nei 12 mesi precedenti. (Milano Finanza)

Nella prima settimana, poco prima che Wall Street raggiungesse il massimo storico, Bezos ha venduto azioni della società da lui fondata, per 3,4 miliardi di dollari, pari a circa il 3% della sua partecipazione. (Corriere della Sera)

Da qui il senatore ha chiesto alla Commissione etica del Senato di esaminare le sue vendite nel tentativo di riabilitare il suo nome. Il giorno dopo, il 13 febbraio, Burr ha venduto 33 diverse partecipazioni azionarie, per un valore complessivo fino a 1,7 milioni di dollari, liquidando una grossa quota del suo portafoglio. (Wall Street Italia)