Da gennaio sparisce il "contributo" sulle pensioni: cosa cambia

il Giornale INTERNO

Cosa dice la sentenza. Due anni in meno rispetto a quanto previsto dalla Legge di Stabilità del 2019 sugli assegni superiori ai 100mila euro lordi l'anno.

La legge 145 del 2018, al suo comma 260, prevedeva in origine una rivalutazione al 110% per le pensioni fino a tre volte il minimo, " con un meccanismo a scaglioni per quelle più alte ".

Da gennaio 2022 rimane, invece, la perequazione ridotta con tre aliquote e scaglioni. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

La manovra dell’anno successivo ha esteso la rivalutazione piena ai trattamenti fino a quattro volte il minimo (legge 160/2020, comma 477) Contenuta nel comma 260 della stessa legge 145/2018, prevedeva in origine la rivalutazione al 110% per le pensioni fino a tre volte il minimo, con un meccanismo a scaglioni per quelle più alte. (Giornale di Sicilia)

La misura andrà in soffitta il prossimo 31 dicembre 2021 in luogo dell'originario termine del 31 dicembre 2023 dopo la sentenza n. Terminerà quest'anno il contributo di solidarietà, previsto dalla legge di stabilita' 2019 sulle 'pensioni d'oro' cioè sugli assegni superiori a 100mila euro lordi annui. (Pensioni Oggi)