Pasqua: Pizzaballa, “abbiamo il dovere di celebrarla”

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ToscanaOggi ESTERI

“Non abbiamo il diritto ma il dovere di celebrare la Pasqua. Dobbiamo celebrare perché dobbiamo annunciare con la nostra vita, con i nostri gesti, che apparteniamo all’amore potente di Dio in Gesù”: è l’invito contenuto nel video messaggio di Pasqua del patriarca latino di Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa, diffuso oggi dal Patriarcato latino. Nonostante il momento molto difficile “non solo qui in Terra Santa ma in ogni parte del mondo”, il cardinale esorta a “parlare di vita e di speranza” che è poi il messaggio della Pasqua del Signore. (ToscanaOggi)

La notizia riportata su altri giornali

COME STA LA TERRA – «Siamo ancora un po’ indietro, ma comunque progrediamo. Il calcio ha una grande responsabilità su queste tematiche, perché è una delle poche cose che ancora uniscono il mondo. Le parole di Morten Thorsby, centrocampista del Genoa, sulla sua stagione in Serie A con il club rossoblù. (CalcioNews24.com)

È questa la strada per la pace secondo fra Francesco Patton, da nove anni Custode di Terra Sancta, responsabile quindi della speciale prov… Israele ce l'ha già sui propri territori, i palestinesi no perché di fatto sono soggetti a una forma di governatorato militare sulla stragrande maggioranza del proprio territorio». (La Stampa)

  (ACI Stampa)

Colletta Terra Santa e fine mandato, parla il custode Patton Torna la colletta del Venerdì Santo destinata alla popolazione della Terra Santa che sta vivendo un periodo particolarmente difficile. Servizio di Alessandra Buzzetti. (Tv2000)

Abbiamo visto pianti, disperazione, distruzione ovunque. Ora la nostra speranza è che il trionfo della morte inferta non sia la sua eterna vittoria. (Korazym.org)

«Essere pellegrini di speranza in Terra Santa oggi significa incontrare nei luoghi santi e nei centri della carità le comunità cristiane, eredi della più antica tradizione della Chiesa. Il vero senso del pellegrinaggio oggi è dire il nostro grazie ai credenti di questa terra, perché ci trasmettono la profondità della loro fede e la fortezza della loro testimonianza. (DIOCESI DI ROMA)