Lino Banfi censurato da Facebook: “Violento e a luci rosse”

Alcune delle più divertenti, e famose, gag e scene dei film di Lino Banfi sono state oscurate da Facebook.

Secondo il noto social, la pagina ha violato di standard di Facebook in merito di violenza e sesso.

Facebook censura Lino Banfi. Un atto, considerato da molti vera e propria censura, che ha scatenato i social in queste ore.

La comunità di Facebook, dal titolo Noi che amiamo Lino Banfi official, che radunava oltre 117mila fans dell’attore è stata oscurata. (Solonotizie24)

Su altri media

«Eppure nel gruppo si potevano pubblicare solo immagini e frasi dei film con Lino e scatti relativi alla sua carriera. Ma cosa pubblicava di tanto scabroso questo gruppo gestito dal siciliano Calogero Vignera, ottimo imitatore di Banfi? (Liberoquotidiano.it)

Facebook banna Lino Banfi, Fracchia e il suo “frifrì”. Commodoriani, avete mai visto un film di Lino Banfi? (DR COMMODORE)

Oggi, però, questi contenuti vengono accusati di incitare all’odio e alla violenza contro gli omosessuali. Il principale scopo della nostra comunità era quello di fare ridere e tirar su il morale alle persone (Periodico Italiano)

Lo spazio, che poteva vantare oltre 117 mila iscritti, avrebbe mancato di rispettare le regole del Social Blu per quanto riguarda incitamento alla violenza e pornografia (qui i dettagli). Non si è fatta attendere la risposta del comico pugliese, che ha attaccato, durante un’intervento su Libero, il cosiddetto politicamente corretto. (LaScimmiaPensa.com)

Ironia e una buona dose di ammiccamenti erotici tipici dei film di Lino Banfi non devono essere piaciuti a FB che ha catalogato come inappropriati tali contenuti Gli oltre 117mila iscritti di ‘Noi che amiamo Lino Banfi official’ si sono, così, ritrovati chiuso il gruppo “per incitamento all’odio e alla violenza contro gli omossessuali e per la presenza di contenuti sessuali”. (SuperEva)