Sanità, l’Oms: “Gli smartphone non provocano tumori”. Ma la fronda no-5G provoca danni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Utilizzare i telefoni cellulari, anche a lungo o nel corso di diversi anni, non provoca tumori al cervello e alla testa. A dirlo è la nuova revisione sistematica guidata dall’Australian Radiation Protection and Nuclear Safety Agency (Arpansa), che ha esaminato oltre 5mila studi, identificando i più rigorosi dal punto di vista scientifico. La revisione, commissionata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è stata pubblicata sulla rivista Environment International. (CorCom)
Su altri media
La questione delle onde elettromagnetiche emesse dai telefoni cellulari e la loro possibile correlazione con l’insorgenza di tumori al cervello e alla testa è una delle più dibattute degli ultimi 30 anni. (Microbiologia Italia)
Le onde elettromagnetiche emesse dai telefoni cellulari provocano tumori al cervello e alla testa? È una domanda che ha alimentato paure e dibattiti per oltre 30 anni. (Sky Tg24 )
La ricerca, pubblicata sulla rivista Environment International, sembra concludere con una rassicurazione: “Non c’è alcuna evidenza scientifica che colleghi l’uso dei cellulari allo sviluppo di tumori cerebrali”, si legge nel documento, che escluderebbe anche effetti nocivi a lungo termine. (Virgilio Notizie)
La revisione sistematica ha passato in rassegna oltre 5mila studi individuando quelli più rigorosi dal punto di vista scientifico. I telefoni cellulari non sono associati ai tumori al cervello. (L'HuffPost)
Le radiazioni elettromagnetiche, come quelle impiegate dai telefoni cellulari per le comunicazioni, sono collegate all’insorgenza di tumori cerebrali? Una annosa questione, a cui l’Organizzazione mondiale della sanità cerca di nuovo di mettere un punto. (WIRED Italia)
L'uso di cellulari non è associato al rischio di tumori al cervello o della testa. (Focus)