Inter - Milan, la Supercoppa, la ‘Conceição Dance’ e la disperazione di Inzaghi: questo è il calcio, all’inferno e ritorno

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MOW SPORT

All’inferno e ritorno. Due volte. Destinazione Supercoppa. Il Milan ribalta l’Inter (come la Juve) e mette in bacheca il suo cinquantesimo trofeo. Negli spogliatoi Sergio Conceição balla e fuma il sigarone per celebrare il trionfo. In sette giorni ha rivoltato i rossoneri come un calzino, ridato anima e coraggio alla squadra, rilanciato gli ammutinati Theo Hernandez e Rafa Leao e, soprattutto, ha vinto. (MOW)

Ne parlano anche altri giornali

A cura di Fabrizio Rinelli (Fanpage.it)

Da 2-0, come contro l'Atalanta, a 2-3. In un derby, con il gol preso al 93'. L'Inter ha perso la finale della Supercoppa Italiana, che viene così conquistata dai rossoneri. Una gara che all'Atalanta interessa pochino ma che, visto che pure i nerazzurri hanno partecipato alla manifestazione, merita un paio di approfondimenti. (Prima Bergamo)

In una settimana non puoi pensare di stravolgere il piano tecnico-tattico della squadra, ma puoi agire entrando nella testa dei giocatori. Ed è quello che ha fatto Sergio Conceicao con il Milan: piccoli input, ma efficaci. (Il Fatto Quotidiano)

"Congratulazioni per questo straordinario risultato. Il giorno dopo la vittoria della Supercoppa italiana, in casa Milan l’euforia non si placa. (la Repubblica)

Ci sono partite che valgono più di una vittoria, più di una coppa e anche di una Supercoppa. Sembrava finita, la festa nerazzurra era pronta, c’era tutto per una grande notte interista: il ritorno al gol di Lautaro, la prima rete su azione di Taremi. (La Gazzetta dello Sport)

Le pagelle de 'La Gazzetta dello Sport' per le partite del Milan in Serie A, Champions League e Coppa Italia | AC Milan News (Pianeta Milan)