Medici di base: «Cittadini considerino auto lockdown»

Leggo.it SALUTE

Il sindacato - afferma - si offre di assistere legalmente i medici per ottenere il rimborso».

Le dosi di vaccino antinfluenzale «sono nella disponibilità della maggioranza dei medici di famiglia e sono arrivate nelle Asl, ma molti medici non le stanno acquisendo e dunque non stanno procedendo alla vaccinazione delle fasce di popolazione a rischio poichè stanno scarseggiando i dispositivi di protezione individuale dpi come mascherine, guanti e camici monouso». (Leggo.it)

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«La situazione nel complesso resta analoga a quella dei giorni passati, a fronte di un numero molto elevato di tamponi. Con l’accordo odierno sarà possibile, per i medici aderenti al progetto, effettuare tamponi rapidi in soggetti asintomatici che siano venuti a contatto con casi positivi. (Riviera24)

E' l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). "Anche senza indicazioni in tal senso da parte delle istituzioni - sottolinea - i cittadini dovrebbero comprendere la gravità della situazione e considerare l'opportunità in questo momento di un autolockdown". (L'Unione Sarda.it)

Gli esami saranno realizzati in spazi predisposti dalle Asl, negli studi dei medici di base quando adeguati o in alcuni casi direttamente a domicilio. Quanto ai medici, ha detto Bonsignore, "li faranno su base volontaria con un riconoscimento economico, la fornitura di personale e un supporto per la fase burocratica". (Telenord)

E' l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). "E' giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita". (Alto Adige)

È stato sottoscritto un accordo tra Regione Liguria e medici di medicina generale della Liguria: i medici di famiglia potranno effettuare e refertare i test antigenici ai loro pazienti sulla base delle procedure vigenti. (Città della Spezia)

In questo momento, conclude, "va preservata la produttività e l'attività lavorativa, sacrificando tutte le altre attività sacrificabili e non necessarie". Ed ancora: "Bisognerebbe uscire solo se ve ne è stretta necessità e va evitata la socialità con amici e parenti nelle abitazioni". (Corriere dello Sport.it)