Ex Ilva, anche Racconigi guarda al tavolo di oggi a Chigi: sindacati contro l'ipotesi 'spezzatino'

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I pretendenti in corsa, la vendita, spezzatino sì o no?, il processo di decarbonizzazione, la liquidità in cassa, il rilancio produttivo dopo una chiusura d'anno che sarà al ... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Al tavolo di ieri sera a Palazzo Chigi per Acciaierie d’Italia il Governo conferma quanto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha già detto a Taranto il 15 ottobre in occasione del riavvio dell’altoforno 1: nell’Ilva che verrà, quella che l’anno prossimo acquisirà il privato che vincerà la gara, lo Stato non ci sarà. (quotidianodipuglia.it)

Incontro a palazzo Chigi tra i segretari generali dei sindacati di categoria FIOM-CGIL, UILM, e FIM-CISL, gli esponenti di governo e i commissari straordinari di Acciaierie d’Italia. Dell’esecutivo, presenti al tavolo delle trattative il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano, accompagnato dai ministri del Made in Italy Adolfo Urso, del Lavoro Marina Elvira Calderone, dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e quello dell’Economia Giancarlo Giorgetti, in collegamento video. (Il Sole 24 ORE)

Sono solo alcuni dei punti all’ordine del giorno dell’incontro previsto oggi a Roma. Il 20 settembre si è chiusa la prima fase per raccogliere le manifestazioni di interesse dei potenziali investitori (al momento una quindicina) dopo il bando di gara lanciato dai Commissari straordinari di Acciaierie d’Italia a fine luglio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A Palazzo Chigi l'incontro governo-sindacati sull'ex-Ilva

Perché Fiom, Uilm, Fim e Usb continuano a insistere su un solo punto, previsto nel bando per riassegnare l’Ilva: “Evitate la vendita a spezzatino”. Non è detto che più è grande l’azienda e più stabile è il futuro”. (Il Fatto Quotidiano)

Al centro delle discussioni la salvaguardia degli impianti e la tutela della salute dei lavoratori, con i rappresentanti dei lavoratori che chiedono anche all’esecutivo certezze sul futuro dell’azienda in merito alla presenza pubblica garantita all’interno della nuova società che andrà a costituirsi e al mantenimento della produzione di acciaio in Italia. (QuiFinanza)

Per il governo, a quanto si apprende, con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, sono presenti i ministri del Lavoro, Marina Calderone, delle Imprese, Adolfo Urso, dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, e partecipa in collegamento il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. (Tuttosport)