Brad Smith, il terzo paziente col chip Neuralink, ora può parlare grazie all’AI

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Si chiama Bradford Smith il terzo essere umano a ricevere un impianto cerebrale Neuralink e il primo affetto da SLA (sclerosi laterale amiotrofica), sarebbe riuscito a modificare e pubblicare un video su YouTube utilizzando un computer controllato esclusivamente con i suoi pensieri. Non solo: grazie all'intelligenza artificiale, ha per certi versi riacquisito la capacità di comunicare verbalmente, una funzione che aveva perso a causa della malattia. (Geopop)
Ne parlano anche altri media
"Mi chiamo Brand Smith e sono la terza persona al mondo a ricevere un impianto Neuralink". Smith, affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), è incapace di muoversi o parlare, e per anni ha potuto comunicare solo tramite un puntatore oculare. (Torino Cronaca)
I progressi di Neuralink di Elon Musk sono più di una speranza per le persone colpite da SLA e lesione del midollo spinale, come dimostrano i risultati ai confini della fantascienza già raggiunti con i primi tre pazienti. (macitynet.it)
Eppure, pochi giorni fa, ha pubblicato un post su X dicendo: «Sto scrivendo con il cervello. È il mio unico modo per comunicare» . (Il Sole 24 ORE)

Così Brad Smith conclude il video in cui racconta la sua più recente avventura. Lo fa usando la sua voce, quella che lui e la sua famiglia non hanno potuto ascoltare per anni. (Corriere della Sera)
Grazie a un impianto Neuralink nel cervello, un uomo affetto da Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) è riuscito per la prima volta a realizzare un video per YouTube col pensiero. Chi è il terzo paziente della storia a sottoporsi a questa procedura Il protagonista della vicenda è Brad Smith, un padre di famiglia diventato la terza persona al mondo a sottoporsi all'impianto di un chip cerebrale di Neuralink, nonché la prima persona affetta da Sla e la prima incapace di parlare. (Leggo.it)
Al pari degli altri due partecipanti, Noland e Alex, che convivono rispettivamente con una lesione al midollo spinale, Brad aveva perso la facoltà di muovere braccia e gambe a causa della SLA. Già nel mese di gennaio, Neuralink aveva reso noto, tramite un comunicato sul proprio blog, il coinvolgimento di tre persone nel progetto "Telepathy", dotate di questo impianto rivoluzionario, tra cui Brad. (HDblog.it)