Tragico incidente a Genova: un'automobile prende fuoco, due persone muoiono carbonizzate

Rai News INTERNO

Per permettere l'intervento di vigili del fuoco, soccorsi e polizia locale, corso Europa è rimasta chiusa al traffico per più di due ore, riaperta completamente poco dopo le 7.

Due persone sono morte carbonizzate all'interno dell'auto su cui viaggiavano: la dinamica del sinistro è ancora da ricostruire ma, secondoquanto emerso, sembra che la vettura, che procedeva in direzione centro, abbia sbandato, sbattendo contro il guard rail, per poi capovolgersi. (Rai News)

La notizia riportata su altri giornali

Poco prima delle 3 del mattino, all’altezza del civico 300 di corso Europa, una persona alla guida di un’Alfa Romeo Giulietta ha perso il controllo della vettura. – Genova, grave incidente d’auto in corso Europa: due morti carbonizzati. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Mentre Bruno e Guido rimangono imprigionati nell’abitacolo avvolto dalle fiamme, Giuseppe viene soccorso da un giovane che ha assistito all’incidente. Il giovane muore insieme al conducente dell’auto, una Giulia Alfa Romeo, mentre Giuseppe riporta solo delle ferite e delle escoriazioni. (EcodiSicilia)

Lui e Bruno sono originari di San Cataldo (Caltanissetta) e a Genova fanno i camerieri. Dentro ci sono due giovani e un uomo di 68 anni: un ragazzo e la persona più anziana muoiono carbonizzati. (Quotidiano di Sicilia)

L’auto ha poi preso fuoco e due giovani all’interno dell’auto sono morti carbonizzati mentre il terzo è riuscito a salvarsi grazie all’intervento delle persone scese in strada. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia locale a cui sono affidate le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti. (Caffeina Magazine)

I due viaggiavano a bordo di una Alfa Romeo Giulia in direzione centro quando il veicolo ha sbandato finendo prima contro una pensilina dell’autobus e poi ribaltandosi. Tragico incidente nella notte a Genova: un’auto si ribalta, 2 persone muoiono carbonizzate, la terza tratta in salvo. (TuttoMotoriWeb.com)

Fuori dal mezzo, invece, di fronte ai carabinieri, il suo amico Giuseppe urla fuori di sé: "Sono morti i miei amici, sono morti i miei amici". Quando salgono in auto, Bruno si sistema a fianco di Guido, Giuseppe si siede dietro. (La Repubblica)